Sympathy For Nothing «A Taste Of Light» (2012)

Sympathy For Nothing «A Taste Of Light» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Karmator »

 

Recensione Pubblicata il:
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746

 

Band:
Sympathy For Nothing
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Titolo:
A Taste Of Light

 

Nazione:
Austria

 

Formazione:
Richard - Vocals
Thomas - Guitar
Christian - Bass
Martin - Drums
Florian - Sounds

 

Genere:

 

Durata:
51' 7"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ci spostiamo geograficamente poco sopra il nostro bel paese, in Austria!! Album di debutto dopo 2 E.P. per questi Sympathy For Nothing che ci propongono un bel mix di suoni davvero orecchiabile. Si accompagnano su un bellissimo tappeto rosso però, infatti hanno già passato 2 anni molto fortunati tra il 2008 e il 2009. In Austria hanno vinto ben 3 premi nazionali, l'International Live Award, l'Austria Best Young Drummer e l'MTV Rookie per il video di "Roads To Rome", quindi ciò che ci si aspetta è un lavoro davvero innovativo ma soprattutto rivolto ad un pubblico giovane.
Finalmente il 2012 diventa per loro il lancio definitivo a livello internazionale con questo "Taste of Light" che non dovrebbe deludere le aspettative e colpire dritto nelle nostre orecchie per non mollarci un instante, lasciamo quindi la parola alla loro musica.
Dopo un intro elettronico "Inception" (qualche riferimento al sogno?) si prepara la vera prima traccia "In 2 Pieces". Ritmi tipici del metalcore che lascia spazio aperto alla voce pulita di Richard, davvero molto bella e piena di espressività. Ciò che accade strumentalmente invece è il riff tipico del metalcore con qualche aggiunta elettronica facendo sfociare la musica, per farvi capire meglio, ad un suono simile agli Scar Simmetry. Anche la seconda parte della canzone è ben strutturata e piena di melodicità che rapiscono il nostro orecchio. "Long Forgotten" irrompe perfettamente con un ritmo davvero cavalcante. La batteria è davvero incredibile, e do quindi ragione al premio come best drummer!! Il ritornello colmo di emozioni e cantato sempre con una voce pulita che ci delizia, passando poi al riff iniziale che ci smuove un po'. Il bridge è caratterizzato dal classico "break-down" ma meno enfatizzato che nel deathcore. Davvero brutale e spacca-ossa la parte in chiusura che con un mix tra growl e pulito ci accompagna alla fine. "One Step Too Far" con un inizio elettronico, lascia spazio ad un ritmo incredibile!! Cavalcate in palm-mute che ci fanno drizzare le orecchie e ci fa muovere la testa. Sempre melodico Richard con i testi e musiche che davvero parlano da sole e più di tutte ci fanno viaggiare con i pensieri (azzeccato quindi l'intro riguardante il sogno). La quinta traccia "Over & Done" che dopo pochi secondi di blast-beat ci lancia sempre in ritmi calzanti e perfetti, davvero lo consiglio per coloro che amano i mix tra diversi generi. Sembra di sentire gli All That Remains con le tastiere degli Scar Simmetry e le chitarre distorte alla In Flames, solo che questi non copiano, brillano di fantasia propria!! Arriviamo dunque alla #6 "A Taste of Light" caratterizzata da un ritmo più cattivo, lasciato poco dopo alla doppia cassa del bravissimo Martin e la voce di Richard. Ciò che accade poi è solo un boom di suoni, è impossibile non rimanere incantati da questi Austriaci. Chitarre che ci regalano note e riff originali pieni di melodia, ma soprattutto metal!! Ciò di cui mi sono subito innamorato di questa band è la capacità di scambiare senza nessun problema parti ritmate e metal ad altre in arpeggio e tranquille, capacità di chi solo ha fantasia e bravura nel proprio strumento. "Just One Truth" parte in sordina tra batteria e un tappeto elettronico che accompagna poco dopo anche le chitarre e la voce. Si instaura un suono molto intimo e particolare, quasi come se la band ci volesse raccontare personalmente qualcosa. Davvero bellissima canzone, forse un po' commerciale si, ma ti regala qualcosa, e deve essere così la musica. "No Sign of Life" purtroppo non mi piace per un fattore di lyrics, secondo me è stato sbagliato l'approccio vocale con la canzone. Strumentalmente nulla da dire. "Claustrophobia" con un intro d'impatto lascia subito spazio a tutta la band per far sentire al pubblico le sue capacità. Batteria incredibile, che tecnica e talento, chitarre melodiche e originali e la voce che aiuta a mandare giù il tutto. Il bridge è potente e ci fa venire voglia di spaccare il mondo, brutalmente interrotto da una parte lenta che ci fa perdere un po' l'orientamento, ma non c'è molto da aspettare per riprendere dove ci avevano lasciato. "The Wolrd Goes On" anche lei è caratterizzata da un intro elettronico raggiunto subito da un bel lavoro strumentale. In questo caso il ritmo è proprio da head-banging che si accompagna al ritornello dalle nostre voci per cantare con Richard. Fino ad ora sto ascoltando uno dei CD migliori del primo semestre del 2012. "Fortune Smiled" parte con voce e chitarra per poi sfociare in un altro riff colmo di sentimenti. Sempre quel tipo di canzoni un po' da radio un po' metal che serve per far respirare il nostro povero cervello dopo ore ad ascoltare i Behemoth per intenderci. "Your Day May Come" comincia col botto, riff metalcore e voglia di spaccare!! La voce regala sempre un velo personale all'insieme. Il bridge invece è caratterizzato dalla voce in scream del chitarrista Thomas e serve per darci un'iniezione di energia e per scatenare un bel pogo in sede live. Arriviamo poi purtroppo alla traccia di chiusura la #13 "As I Am". Intro potentissimo e veloce grazie al tappeto di doppio pedale infernale. Riff e ritornello sempre composti dalla loro personale fabbrica della musica. Fino ad ora ho ascoltato qualcosa di nuovo, sento che con loro c'è innovazione nella musica metal per i giovani e per le generazioni future.
Non troppo brutali, non troppo elaborati, ma la tecnica c'è e si sente, la loro passione anche e quindi rende questi Sympathy For Nothing una band che se gioca bene le proprie carte potrà davvero diventare qualcuno di grosso. Per ora lasciamoci deliziare ancora e ancora da questo "A Taste of Light" che non potrà altro che meravigliarci di ascolto in ascolto.

Track by Track
  1. Inception 60
  2. In 2 Pieces 85
  3. Long Forgotten 90
  4. One Step Too Far 90
  5. Over & Done 90
  6. A Taste of Light 95
  7. Just One Truth 90
  8. No Sign of Life 75
  9. Claustrophobia 90
  10. The World Goes On 90
  11. Fortune Smiled 85
  12. Your Day May Come 90
  13. As I Am 95
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 95
  • Tecnica: 95
Giudizio Finale
86

 

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