E.vil N.ever D.ies «De Maleficiis» (2012)

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Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
801

 

Band:
E.vil N.ever D.ies
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Titolo:
De Maleficiis

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Felix (batteria);
Daniele (basso);
Tore (chitarra);
Fabio (chitarra);
Domecost (voce)

 

Genere:

 

Durata:
27' 44"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Nel lontano 1990 la passione per la musica estrema e l’incontro tra Felice Savarese ( batteria ), Salvatore Romano ( chitarra ), Fabio Caudiero ( chitarra ) e Luca Pinelli ( voce e basso ) danno origine agli Evil Never Dies.
Nel 1995 il feeling tra i membri degli Evil Never Dies, li porta a realizzare il loro primo demo "State Of Dismal Woe” e nel 1998 il secondo “ E.N.D. ”. Nel corso degli anni la line-up è costretta a cambiare diverse volte. Infatti nel 2008 producono un terzo demo “Today is the day” con Michele Crispino al basso.
“ De Maleficis ” è l’ultimo EP autoprodotto nel 2011 da questi thrasher partenopei, con il contributo al basso di Raffaele Lanzuise ( membro dei Nameless Crime ).
Ad ogni modo si può dire che questo ultimo prodotto, è decisamente notevole sia a livello di artwork che da un punto di vista legato alla registrazione, cosa da non sottovalutare in quanto autoprodotto, c’è molta professionalità in questo EP e tutto gioca a favore della bravura e delle abilità dei vari membri.
Sono solo 5 tracce, ma decisamente coinvolgenti, già da “ It Waits, Watches, Meditates, Attacks! ( Kills ) ”, il primo brano, veniamo proiettati in una realtà dove i riff di chitarra e la batteria ci fanno intendere che questi ragazzi sanno cosa sia il vero Thrash e non nascondono il fatto di essere influenzati da gruppi come Testament, Slayer e Overkill, senza però rubare niente a nessuno.
“ This Is A Country For Old Men ” inizialmente è orientata sul Groove, ma poi i ragazzi si scatenano con i loro riff e rivelano quelle che sono le loro vere intenzioni, così come in “ Normality? “ e nel resto dei questo fantastico EP.
Non c’è molto da aggiungere se che questi ragazzi sanno suonare davvero bene.
Ora a 22 anni dalla formazione, la band con ben metà della line-up originale ( ovvero il batterista Felice Savarese e il chitarrista Salvatore Romano ) si dedica ad intense attività live nei locali di Napoli e provincia, portando in evidenza il nome di una band storica dell’underground campano.

Track by Track
  1. It Waits, Watches, Meditates, Attacks! (Kills) 75
  2. Country For Old Men 70
  3. The Furious River 70
  4. Cooling-Off Period 70
  5. Normality? 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
73

 

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