Crow7 «Symphony Of Souls» (2012)

Crow7 «Symphony Of Souls» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Crow7

Titolo:
Symphony Of Souls

Nazione:
Germania

Formazione:
Corbin Eved :: Vocals, Guitars
Seth Aban :: Guitar
Gideon Vanth :: Bass
Janus Mantus :: Drums

Genere:

Durata:
1h 19' 19"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

I tedeschi Crow7 non diranno praticamente nulla a nessuna fetta di pubblico italiana nonostante, con “Symphony Of Souls” siano arrivati già al traguardo del terzo album in studio pur essendo attivi dal 2005.
Che siano sconosciuti ai più lo credo fin troppo bene! “Symphony…” è stato tra gli ascolti più noiosi e sfiancanti che mi siano mai capitati in cinque anni che recensisco dischi e credetemi quando vi dico che di passione ce ne metto veramente tanta ma stavolta davvero non posso girarci troppo attorno: questo disco è presunzione pura, è mera assurdità!
Io generalmente sono d’accordo sullo sperimentare e sulla ricerca sia stilistica che di lavorazione del suono in sé per sé ma non credo proprio che sia sufficiente prendere di tutto e di più e mescolarlo assieme in modo completamente asettico e deleterio generando un’accozzaglia indistinta di ben 80 minuti..che sono stati completamente sprecati dalla mia persona.
Io ce l’ho messa tutta per trovare anche solo una traccia che mi possa aver trasmesso qualcosa, qualunque cosa di positivo ma nel disco proprio non si trova.
Gothic, Power, Heavy, Progressive, Death Metal e chi più ne ha più ne metta..ecco cosa compare in “Symphony Of Souls”, un disco che deve la sua nascita solo ed esclusivamente a decine di band note che di certo si sono impegnate molto più dei nostri per trovare una via di espressività decente. Qui invece tutto quello che si nota è un mix ridicolo e senza alcun criterio in cui addirittura l’elettronica dal dubbio gusto fa il suo ingresso in canzoni che francamente non posso definire accettabili da nessun punto di vista estetico e personale. Addirittura growl e screaming improvvisi e senza alcun motivo di intromissione! Questa non è sperimentazione ragazzi! Questo è un esperimento malriuscito nonostante sia stato volontariamente portato a livelli che non posso non definire pazzeschi.
Brani un po’ Gothic, un po’ Power, un po’ Prog e un po’ qualsiasi altra cosa che i Crow7 abbiano ben pensato di inserirci quasi a caso; il tutto composto in modo assolutamente scontato, banale, noioso, tedioso, stucchevole ma soprattutto insipido.
E’ più di una minestrina riscaldata..è proprio un esempio di come NON fare un disco, di come evitare in ogni modo possibile di avvicinarsi a cotanta gratuita pomposità.
Nessun riff ha valore così come nessun fraseggio e nessun pattern di batteria, nulla aggiunge o toglie a niente che voialtri possiate già aver ascoltato in più, come se non bastasse, questo mattone dura 80 minuti ..80 minuti che io ho palesemente gettato al vento e che mi auguro nessuno di voi sprechi.
Ho provato solamente una fastidiosa sensazione di insofferenza. Non c’è alcun motivo apparente per comprare questo disco!