Centurion «Serve To No One» (2012)

Centurion «Serve To No One» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Centurion

Titolo:
Serve To No One

Nazione:
Polonia

Formazione:
Caesar :: Vocals
Ad Gore :: Guitars, Backing Vocals
Bigos :: Guitars, Backing Vocals
Blacha :: Bass
Demon :: Drums

Genere:

Durata:
28' 19"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Noi abbiamo i Centvrion e la Polonia ha i Centurion. Fin qui tutto a posto. Il problema o meglio il quesito principale riguarda più che altro i secondi e il motivo secondo il quale hanno impiegato dieci anni per generare un degno successore al primo disco “Conquer & Rule” (“Divide Et Impera” forse avrebbe suonato meglio ma ce la facciamo andar bene anche così).
Dieci anni son passati eppure per la combo di Varsavia tecnica e impatto si sono cristallizzati alla perfezione e in questo “Serve To No One” si evince che i nostri hanno ben imparato la lezione di colleghi conterranei come Vader ed altri e ce la restituiscono con onestà e grande voglia di fare, benché non aggiungano né tolgano nulla al Death Metal, semmai contribuiscono a rassodarlo un poco.
Non c’è pace in questa mezzoretta scarsa, i nostri ci crivellano di colpi, di mitragliate sonore, di pistolettate continue mediante un sound già sperimentato trilioni di volte ma qui la tecnica paga e un inarrestabile Caesar, dietro al microfono, ci racconta dieci storie mentre con un poderoso growl, coadiuvato dai chitarristi Ad Gore e Bigos che, oltre al gran lavoro di riff, migliorano la resa con screaming ben impastati.

I Centurion pescano a piene mani anche dal Death Metal vecchio stampo (come nella title-track) ma non disdegnano momenti di leggero “relax” (si fa per dire). Giusto un paio di brani e poi via, continuano a triturarci con una bestialità assoluta.
Disco di facile presa se già masticate il genere, altrimenti un buon inizio per avvicinarvi al metal estremo che guarda anche un po’ al passato senza mai scordarsi in che anno siamo.