Zenith Reunion «Utopia» (2012)

Zenith Reunion ĞUtopiağ | MetalWave.it Recensioni Autore:
Deathrow »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
742

 

Band:
Zenith Reunion
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Titolo:
Utopia

 

Nazione:
Finlandia

 

Formazione:
Jouni Juurikka - Vocals
Jukka Ihme - Guitar, backing vocal
Jukka Uusi-Illikainen - Guitar, backing vocal
Jukka Jokikokko - Bass, backing vocal
Ville Hanhisuanto - Drums, backing vocal

 

Genere:

 

Durata:
51' 33"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I finlandesi Zenith Reunion, hanno rilasciato tramite la Violent Journey Records l’ album Utopia, uscito il 25 Aprile 2012. Band formata nei primi anni 90’, da ex componenti di altre band e successivi cambi di formazione, ora sembrano aver trovato il loro equilibrio con validi musicisti. Utopia è un album registrato con ottimi suoni, un lavoro davvero professionale, i suoni degli strumenti e della voce sono chiari e non sovrapposti. La voce è pulita e melodica, intonata perfettamente con le chitarre e i ritmi da loro proposti. Le chitarre, sono per lo più alternate da pezzi arpeggiati e puliti, e da distorsioni tipiche heavy e thrash. Quello che si può notare ascoltando questo Cd, è la chiara influenza da parte di Metallica, Megadeth, Rainbow, Ronnie James Dio, Symphony X e Dream Theatre. Gli Zenith Reunion sono indubbiamente influenzati da queste band, specialmente da Metallica e Megadeth, come ad esempio l’ intro di Naked Boy, ricorda molto il basso distorto di Cliff Burton (Metallica), per i soli di chitarra invece, sono molto alla Megadeth, tecnici e ben composti. Per i riff invece, sono tipici della scena thrash metal old school finlandese. La batteria invece è semplice ma efficace, non eccessivamente tecnica e per nulla abusatrice di doppio pedale, come si potrebbe immaginare per il thrash metal. Ma il suo lavoro di mantenere uniti tutti gli strumenti, dando buoni ritmi lo svolge egreggiamente. E’ un album tutto sommato bello, forse un pò deludente dopo aver sentito la prima canzone Can’t Feel the Pain. Canzone che è ottima per l’ apertura di un album, ottime ritmiche, buoni riffs, soli e un buon stampo di voce… peccato che nel andare avanti, sono un pò più “calmi” dell’ aspettativa che ci si potrebbe fare dopo l’ ascolto della prima traccia. Ma questo non fa di Utopia un cattivo album, anzi… è molto piacevole sentirlo, soprattutto le parti solistiche di chitarra, veramente tecniche e veloci, illudendo che siano stati composti da Mustaine e Friedman in persona. Consigliato specialmente agli amanti del progressive heavy metal, che di sicuro apprezzeranno molto.

Track by Track
  1. Can't Feel the Pain 90
  2. Naked Boy 75
  3. Dust 60
  4. Gone Forever 70
  5. FF 70
  6. Victim of Time 75
  7. Truth Inside 75
  8. Darkness Fall 75
  9. Utopia 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
78

 

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