Note To Amy «Midnight Arsons/Morning Ghost» (2012)

Note To Amy «Midnight Arsons/morning Ghost» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Vincent »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
786

 

Band:
Note To Amy
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Titolo:
Midnight Arsons/Morning Ghost

 

Nazione:
Olanda

 

Formazione:
Remco – Vocals
Eelco – Guitar
Guy – Guitar
Marco – Bass
Wouter – Drums

 

Genere:

 

Durata:
40' 56"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Note to Amy provengono dall’Olanda, hanno una notevole esperienza live, 120 esibizioni con partner provenienti anche da oltre oceano, ed una discreta carriera alle spalle: vari demo e partecipazione a contest come quello della Electronic Arts per inserire un loro brano all’interno del concorso Burnout Bandslam. L’album è maturo nel senso che comunque la bravura della band si sente e ovviamente la loro esperienza li ha aiutati nella stesura; inoltre non sono mancate collaborazioni con membri o ex-membri di Antillectual, New Pokerface, Midnight Menace e Screw Houston. La possibilità di incontrarli in giro per l’Europa non manca: ad inizio 2012 sono stati in tour in Spagna, suonato in festival come Paaspop, Trailerpop and Tattoofest con finale a Londra. La cosa che mi salta subito all’occhio di questo CD sono i titoli delle canzoni: sono proprio assurdi (in senso buono eh!) come per esempio “Love Is a Dog From Hell”. La desinenza -pop alla fine dei contest in cui si sono esibiti però mi ha lasciato un po’ perplesso prima dell’ascolto ed infatti le mie preoccupazioni si sono avverate: quello che abbiamo di fronte non è un gruppo “cattivo”, è molto punk-rock con tratti che veramente rasentano il pop. “Midnight Arsons/Morning Ghost” si ascolta bene, certo, il ritmo e la voce sono orecchiabili, ma nulla di più. Le canzoni sono di breve durata (13 tracce in neppure 41 minuti): solo una sfonda il muro dei 4 minuti. Forse però è proprio questo il loro punto di forza: la band non varia molto il loro sound e l’esecuzione andando avanti con le canzoni, quindi avere un rapido cambio e un veloce susseguirsi delle canzoni va a loro vantaggio. In ogni caso quello che loro stessi descrivono come “batteria martellante, voci orecchiabili e testi oscuri” non lo ritrovo molto. Ci sono certamente delle note positive all’interno del CD come per esempio bei riff in “Love is a dog from hell” (di cui la band ha girato anche un video), “Tidal Waves vs Phantom Pain” e “Your Name Here”; il fatto è che all’inizio questo genere ti prende perché è veloce e carico di energia, poi però questa svanisce dato che non c’è più nulla di eclatante restando sempre sullo stesso livello. Ammetto che verso la fine arriva anche un po’ di noia. Il cd è fatto bene, la band è matura, quello che fa lo fa bene e si sente la passione e la voglia nella stesura delle canzoni, però trovo che comunque bisognerebbe personalizzare di più i propri lavori dando sfogo alla propria creatività. La loro musica è orecchiabile e scorre abbastanza bene e forse è per questo che alle masse dei festival piace, ma di questo genere ora se ne sente pure troppa e questo non giova a band come queste che devono confrontarsi con troppe altre in circolazione. In questo panorama se non offri quel qualcosa in più non so quanto riuscirai ad ottenere ancora...

Track by Track
  1. Like The Sound Of An ambulance In The Distance 70
  2. Love Is a Dog From Hell 75
  3. Better Man on Amphetamine 65
  4. Deflower 70
  5. Death Squad 60
  6. Incubated Kids (Are Always Cold) 70
  7. Oak 65
  8. Tidal Waves vs Phantom Pain 75
  9. We Didn’t Take You Home 70
  10. Brandy Of The Damned 65
  11. Tertiary Intention 60
  12. Your Name Here 65
  13. A Wreck A Wreck A Wreck 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
68

 

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