Sacred Blood «Alexandros» (2012)

Sacred Blood «Alexandros» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Barbaro »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
818

 

Band:
Sacred Blood
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Titolo:
Alexandros

 

Nazione:
Grecia

 

Formazione:
Iason - Vocalswolfcry
Polydeykis - Guitar, Keyboard
Faethon - Bass
Talos - Guitar

 

Genere:

 

Durata:
56' 28"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I greci Sacred Blood hanno prodotto Alexandros che e un disco con elementi folk in una tessitura di power metal che convince al primo impatto.
Come si puo' immaginare il disco e' un concept basato sulle gesta di Alessandro Magno, argomento di fatto gia' eviscerato in molti altri ambiti, ma che in questo ambito viene raccontato “in presa diretta” da un gruppo greco che sa il fatto suo e che snocciola svariati pezzi di elevato valore e interesse in un album che parte gia' bene dalla semplice intro che parte con una voce narrante che spiega gli antefatti della leggenda e che da' l'avvio a The Bold Prince of Macedonia dalla quale poi si sviluppa tutto il concept. La linea melodica della band rimane da questo punto in poi quasi sempre sulla stesso livello: pomposita' non retorica che in un certo senso puo' sembrare una contraddizione in termini. Ma questo e' quello che trasmettono i Sacred Blood. Pezzi importanti ma non esagerati anche perche', a mio parere, la produzione rimane sempre un po' asciutta, soprattutto nelle chitarre tanto da far avvicinare il gruppo piu' ai Virgin Steele che ad altre band che hanno livelli di produzione piu' “mielosi” tanto che lo stesso David De Feis tesse le lodi al disco.
A mio parere, pero', il disco suona troppo simile ad altri. Capisco perfettamente che per un musicista sia quasi frustrante trovare qualcosa di nuovo, di stimolante in un marasma dove tutto, o quasi, e' stato sperimentato, e quando sei un gruppo capace, anche a livello di tecnica, come lo sono i Sacred Blood, il dover suonare qualcosa diventa quasi limitante quando qualunque altro riff o suono e' gia' stato prodotto, ed e' proprio da qui che parte la sfida. I Sacred Blood la tentanto, l'affrontano a muso alto e con alte capacita' ma non riescono a vincere e a scavalcare completamente quel muro che divide cio' che e' interessante dal resto.
Ad ogni modo la voce di Iason 'e molto curata e completa un range di note che danno molto colore e calore alle liriche che poggiano su una struttura musicale compatta e convincente dal punto di vista tecnico.
In conclusione Alexandros esce come un bel disco, ben suonato, ben prodotto e convincente sotto il punto di vista degli arrangiamenti ma manca di quel lato inaspettato, manca della sorpresa necessaria a sviluppare maggiore interesse.

Track by Track
  1. The Warrior’s Scion 65
  2. The Bold Prince of Macedonia 70
  3. The Battle of the Granicus (Persian in Throes) 70
  4. Phalanx Invicta 70
  5. Marching to War 70
  6. Golden Shields in the Sky 70
  7. Death Behind the Walls 70
  8. New God Rising (At the Oracle of Siwa) 70
  9. Before the Gates of Ishtar 70
  10. Battlefield Aenaon 70
  11. The Apotheosis of Alexander 70
  12. Ride Through the Achaemenid Empire 70
  13. Heart of the Ocean (Nearchus Advancing) 70
  14. Macedonian Force 70
  15. Legends Never Die 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
71

 

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