Vore «Gravehammer» (2012)

Vore «Gravehammer» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
807

 

Band:
Vore
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Titolo:
Gravehammer

 

Nazione:
U.s.a.

 

Formazione:
Page Townsley :: Vocals, Guitars
Jeremy Partin :: Bass, Vocals
Remy Cameron :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
53' 53"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

E’ possibile emergere dall’underground anche dopo vent’anni di onorato servizio? Se siete come i deathsters statunitensi Vore certamente sì dato l’irriducibile e grande lavoro che hanno fatto e, come per tutti i grandi impegni, le soddisfazioni arrivano sempre. Ecco spiegato il contratto con la nota AFM Records che, stando sempre ben attenta alle band che produce, ha gettato un occhio (e un orecchio) all’operato dei nostri convincendosi che è possibile puntare sul trio di Fayetteville, Arkansas.
Il Death Metal dei Vore non è assolutamente nulla che potrebbe far pensare ad una anche timida sperimentazione, tutt’altro, i nostri picchiano come forsennati e richiamano un po’ quella vecchia scuola che forse oggi ha una vasta schiera di aficionados essendo passati anche vent’anni e più da quel Death Metal ancora primitivo e quindi originale per sua natura.
Niente di originale quindi dal fronte ma, a differenza di tante altre band, i Vore hanno energia da vendere e credo proprio se ne infischino di dover risultare necessariamente sperimentali per chissà quale insulso motivo.
Il loro è Death Metal, punto, e anche prodotto splendidamente per giunta. Semplice all’ascolto pur essendo rappresentato da episodi –qualcuno anche dal minutaggio non indifferente- discretamente tecnici e ragionati. Coesistono entusiasmo e maturità in “Gravehammer”, disco del quale consiglio apertamente l’ascolto e l’acquisto se siete malinconici dell’”old school” e, perché no, anche un avvicinamento se siete giovani metalheads ancora in stato semi verginale, nulla a togliere ai grandi classici.
Nessuna delusione con i Vore, a volte la semplicità paga, e bene.

Track by Track
  1. The Cruelest Construct 70
  2. The Unseen Hand 70
  3. Doomwhore 80
  4. Uroboros 60
  5. Gravehammer 80
  6. The Claw Is The Law 65
  7. Progeny Of The Leviathans 65
  8. Throne To The Wolves 65
  9. Sacerdotum Tyrannis 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
70

 

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