Chaoswave «Chaoswave» (2005)

Chaoswave «Chaoswave» | MetalWave.it Recensioni Autore:
BurdeN »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
2081

 

Band:
Chaoswave
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Titolo:
Chaoswave

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Giorgia :: voce
Fabio :: voce
Henrik :: chitarra
Marco :: basso
Raphael :: batteria

 

Genere:

 

Durata:
25' 14"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
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Recensione

Credetemi se vi dico che non sarà affatto una recensione facile questa che sto per scrivere, per un semplicissimo motivo, questo demo intitolato “Chaoswave” , che in questo momento ho fra le mani, è un qualcosa di spaventosamente potente, dinamico, moderno, originale, fresco e soprattutto bello.
Questi ragazzi Sardi non so come siano riusciti a far convivere sotto lo stesso tetto Nevermore, Lacuna Coil e Fear Factory, eppure non c’è nulla da dire, c’è l’hanno fatta davvero, e solo per questo sono degni di nota, ma non solo… veniamo alla loro musica và, che è meglio.
I Chaoswave aprono le danze con una canzone niente male, che come poco sopra ho scritto mette subito in chiaro le influenze stilistiche di questa bellissima realtà nostrana, mi sto riferendo proprio a “Swept Away”, che esplode inizialmente in con un riff tipicamente Nevermore, fino all’ingresso delle bellissime vocals di Giorgia, che rappresenta il versante più gotico e romantico della loro proposta musicale, non ci vuole molto a notare la sua somiglianza timbrica con Cristina Scabbia, ma almeno (e per fortuna…) in questo caso le strutture melodiche, o meglio il modo di accompagnare i riffs adrenalinici di Henrik sono contraddistinti da una forte personalità, e la stessa cosa mi sento di dover dire anche per Fabio, anche qui il discorso può essere ricondotto alle ultime uscite discografiche dei Lacuna Coil, con l’alternarsi di voce maschile/femminile, ma anche in questo frangente Fabio dimostra una buona dose di originalità nell’allestire vocals spesso anche molto aggressive, non male.
Bene, dopo questa lunga digressione nell’elemento vocale direi che si può tornare ad analizzare meglio la proposta strettamente musicale dei Chaoswave, che per il mio parere da il meglio di sé in brani come “From the Stare to the Storm” e “Mirror”, brani veramente intelligenti ed adrenalinici, sorretti da riffs tipicamente Thrash Metal (quello più evoluto e moderno), che in più di un occasione mi hanno ricordato i Nevermore di “Enemies of Reality”, come d’altronde non possano altrettanto nascosti certi controtempi ritmici tipici di “scuola Fear Factory”, e per questo credo sia il caso di spendere due parole anche per il drummer Raphael, veramente potente, equilibrato, mai invadente, ma ben inserito nell’economia dei brani, ed ecco che il risultato finale di tutte queste caratteristiche non può che essere perfetto, ma soprattutto fluido e scorrevole.
Anche per “Mirror” si può fare un discorso analogo a “From the Stare to the Storm”, riffs potentissimi, rocciosi, e spessi come il cemento armato, che si vanno amalgamando a delle ritmiche telluriche, assuefatte dalle bellissime voci di Giorgia e Fabio, che ci accompagnano anche nella conclusiva “Hate Create”, traccia più meditata e riflessiva, con un bellissimo arpeggio nel finale, veramente bella e personale, ma altrettanto potente, proprio come i Chaoswave sanno fare.
L’impresa (perché proprio di questo si sta parlando) artistica di far vivere nella stessa misura realtà molto distanti tra loro, come Nevermore, Lacuna Coil e Fear Factory mi sembra completamente riuscita, anche grazie ad una spiccata maturità compositiva, che rende il tutto al di sopra della media di una comune band ancora in fase demo, più che altro sembra di essere di fronte ad un gruppo con qualche disco già alle spalle.
Per concludere definitivamente questa recensione non si può non esaltare la produzione, praticamente in linea con le pubblicazioni ufficiali, sia per l’aspetto qualitativo che per la personale scelta dei suoni, altro che demo, questo è proprio come un album vero e proprio.
Ho la netta sensazione che dei Chaoswave ne sentiremo parlare presto, ad altri, alti livelli, se lo meritano proprio. Grandi!

Track by Track
  1. Sweot Away 82
  2. From the Stare to the Storm 85
  3. Mirror 85
  4. Hate Create 84
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 78
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
84

 

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