Total Empty «Planktoon» (2013)

Total Empty «Planktoon» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Jezebel »

Recensione Pubblicata il:
09.07.2013

Band:
Total Empty

Titolo:
Planktoon

Nazione:
Italia

Formazione:
Fabrizio Canepa - Guitars
Francesco Garbarino - Drums
Ludovico Lias - Vocals and lyrics
Saverio Primerano - Bass

Genere:
Metal Crossover

Durata:
38' 19"

Formato:
CD

Data di Uscita:
13.05.2013

Etichetta:
Nadir Music

Distribuzione:
Audioglobe

Code7 Distribution

CM Distro (Germania)

Agenzia di Promozione:
Nadir Promotion

Recensione

"Planktoon" è il primo album dei genovesi Total empty, il cui suono è un crocevia di stili, un crossover in cui troviamo parti di alternative metal, hardrock, groove, ecc. I pilastri su cui la band costruisce il proprio discorso musicale sono le distorsioni contenute e incanalate, i ritmi ragionati e la vocalità diretta e frontale, che a volte si diletta a giocare con diversi registri, dal parlato al growl. Anche la melodicità è un elemento molto importante nel suono della band genovese, ma resta sempre al servizio del groove e viene inserita per dare respiro e colore alle dinamiche. L'album si apre con "Soldier" in cui il suono si espande gradatamente per rivelarsi nel trascinante ritornello crossover. "The one" è una dichiarazione di indipendenza che si poggia su riff circolari e vocalità espressivista. In" Outside" gli accordi seguono giri e armonie ben precise, i riff direzionano il suono e la base ritmica velocizza il tutto. Decisamente più groove è "Wonderland" che solca le solide e sicure linee dell'old school applicando diverse variazioni del tema principale. In "Total empty" la band si butta a testa bassa nel crossover tenendo sotto controllo il ritmo per dare spazio alla vocalità fitta. "The punisher" ha sfumature leggermente più scure: voce più sporcata, riff e ritmi serrati. Le ritmiche dimezzate e i cambi di tempo prendono il sopravvento e fanno di "Watch out" un brano dinamico e ritmato. La tensione cala con "Father", brano melodico e riflessivo, una ballad dagli incroci vocali che usufruisce di un ritornello strutturato e distorto. Nell'ultimo brano "You lose" le chitarre e la batteria macinano battute e creano una base groove dove la vocalità trova diverse soluzioni per esprimere lyrics dal senso compiuto. Questo primo lavoro dei Total empty riesce a far si che suono e vocalità vadano di pari passo senza che nessuna delle due parti intralci l'altra, riuscendo ad imbastire un percorso omogeneo e comune dalle larghe vedute.