Nocturnal Procreation «Nocturnal Procreation» (2005)

Nocturnal Procreation «Nocturnal Procreation» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Heresy »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Nocturnal Procreation

Titolo:
Nocturnal Procreation

Nazione:
Italia

Formazione:
Attalzu - voci, basso, chitarre
Torturer - programmazione batteria, tastiere

Genere:

Durata:
14' 0"

Formato:

Data di Uscita:
2005

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Questo primo demo dei Nocturnal Procreation doveva originariamente consistere di otto pezzi ma - non ho capito come - quattro di essi sono andati perduti dopo essere stati registrati. Abbiamo quindi che questi due sardi ci propongono quattro pezzi, per i quali si potrebbe fare lo stesso discorso fatto tra queste stesse pagine nella recensione ai Vultur, dato che i due sono i due terzi dei Vultur e il genere proposto è esattamente lo stesso, black metal vecchio stile con molte influenze black-thrash anni '80 (l'influenza più recente che si può sentire sembra essere il De Mysteriis dei Mayhem eheh). A leggere la bio sembra che si sia passati attraverso sfighe e problemi immani prima di arrivare alla realizzazione di questo demo, ma finalmente nel 2005 almeno questi quattro pezzi vedono la luce. Sempre dalla bio si legge che i testi sono basati "sull'istinto primordiale dell'uomo e sull'ipocrisia cristiana che ha snaturalizzato il nostro vero essere", ma anche in questo caso passo la mano e non mi esprimo in quanto i testi non sono inclusi nel demo. A differenza del demo dei Vultur, qui la batteria è programmata e non suonata (e si sente), e le chitarre sono rese con un suono leggermente peggiore (anche qui comunque la produzione è minimale, come il genere comanda, ma forse abbiamo esagerato un po', sulle parti soliste non si capisce assolutamente nulla).
In definitiva un altro lavoro per appassionati del black più marcio e minimale.