Leaves «This Is the Time» (2013)

Leaves «This Is The Time» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
18.04.2014

 

Visualizzazioni:
1501

 

Band:
Leaves

 

Titolo:
This Is the Time

 

Nazione:
Spagna

 

Formazione:
Rachel :: Vocals
Manjón :: Guitars
Franck :: Guitars
Francis :: Bass
Jordy :: Drums

 

Genere:
Melodic Female Metal

 

Durata:
29' 33"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2013

 

Etichetta:
WormHoleDeath
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Leaves sono una band da Barcellona che ci propone un nuovo EP a seguito del precedente full length, si chiama “This is the time” e contiene 6 tracce per poco meno di mezz’ora per una musica che, diciamolo sin da subito, è consigliata perlopiù agli amanti del rock leggero, mentre se ne sconsiglia l’ascolto ai fans del metal più estremo.
Con la voce melodica femminile a fare da padrona sui brani, gli strumentisti dei Leaves seguono diversi stili compositivi che a volte lambiscono lo stoner, altre volte il gothic terso dei Lacuna Coil di brani tipo “Swamped” o quello leggero di “A deeper kind of slumber”, più spesso il rock leggero, raramente il metal. Un crocevia di generi che da un lato affascina per la cangianza musicale mostrata in questo EP, dall’altro però mostra uno stile che, stranamente per una band con un full length fatto, presenta ancora vistose sbavature. La prima delle quali è data dal fatto che i musicisti non sembrano fare molto altro che accompagnare la voce. Una voce perfetta, ma è solo questa a dare la marcia in più ai brani, e finisce per essere un po’ frustrata dagli strumentisti che non spingono il brano come dovrebbero. Certo, non essendo un disco violento, non ci aspettavamo assoli al fulmicotone o che altro, però si poteva fare di più. L’altro lato negativo è dato da una qualità sonora insolitamente standard, tanto da farmi chiedere più volte se questo sia un rehearsal di buona qualità, più che delle vere e proprie registrazioni, poiché gli strumenti non hanno profondità sonora e in generale tutto suona non male, ma tremendamente poco rifinito. Il tutto non va comunque a inficiare delle composizioni che comunque sono pur sempre gradevoli, con alcuni picchi di bellezza, come la rockeggiante “Instante Infinito”, migliore del lotto, insieme alla romanticissima ballad “Y ahora ho”, molto d’effetto e soffusa, con una certa influenza delle cose soliste di Anneke Van Gisbergen, che appaiono anche nella title track e nella in verità non molto dissimile, ma pur sempre apprezzabile “Insane heart”.
Che dire: l’EP scorre. Possiede le sue pecche, anomale per una band con più di un album, ma non è affatto qualcosa di scandaloso, anzi. Certo, se fosse stato registrato bene sarebbe super, per me. Speriamo che in futuro...

Track by Track
  1. Insane heart 65
  2. This is the time 70
  3. Salvation 60
  4. Instante infinito 75
  5. Y ahora ho 75
  6. The end 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 50
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
68

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 18.04.2014. Articolo letto 1501 volte.

 

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