Carnival «Venice Romantic Dream» (2005)

Carnival «Venice Romantic Dream» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
FallenAngel »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Carnival

Titolo:
Venice Romantic Dream

Nazione:
Italia

Formazione:
Andrew Tavoularis :: batteria e voce
Lex Williams II :: chitarra
Jens Hadji :: basso e voce
Edward Trelkovsky :: tastiera

Genere:

Durata:
14' 49"

Formato:

Data di Uscita:
2005

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Abbastanza controverso questo lavoro dei Carnival che mischiano un metal a tratti vicino all’ hard core con musiche sinfoniche e indubbiamente atmosferiche.
“Season of time” è un buon brano e oggettivamente l’idea di accostare suoni heavy a momenti che lasciano ampio spazio all’immaginazione è davvero valida. Il cantato è caratterizzato da un duetto tra una voce potente e roca e una voce pulita che fa della melodia il suo punto di forza.
Decisamente più interessante e accattivante risulta essere “December”, brano decisamente più curato del precedente soprattutto per quanto riguarda gli arrangiamenti. Dal punto di vista musicale questa canzone è varia e ben strutturata riuscendo così a creare un’atmosfera davvero molto interessante e alquanto originale; molto curati i cori e il cantato in genere che non risulta mai fuori luogo né stonato.
Con “Tonight” ci spostiamo verso lidi più vicini al power metal sinfonico che, in questo caso si accosta ad un thrash-core che riesce ad esprimere appieno la sua rabbia che contrasta in maniera particolarmente piacevole con l’atmosfera melodica e creata da un tappeto di tastiere e chitarre di tutto rispetto.
Il demo si conclude con “Everyday”, probabilmente il brano meno originale e accattivante di tutto il lavoro pur restando valido dal punto di vista dell’esecuzione. Il grosso difetto di questa canzone è la mancanza di ritmo che porta la musica in questione a lambire la noiosità.
Questo “Venice romantic dream” è un lavoro che presenta degli alti e bassi alternando momenti veramente validi a parti decisamente meno convincenti e poco esaltanti. Buona l’idea di cercare di riportare in musica l’atmosfera unica che si vive a Venezia, ma è un’idea che dovrebbe essere studiata ancora per poter rendere al meglio.