Recensione

Dopo l'ultima colonna sonora dell'Apocalisse che corrisponde ad "Onnipotenza III (che come ben saprete dalla mia precedente recensione, trattasi dell'ultimo definitivo lavoro di 3), l'uomo più estremo della scena sicula, Rosario Badalamenti, alias 3, torna in pista col suo progetto Raw Black Metal: i Maleficu Santificatu.
Ascoltando questo "L'Odio" non posso non chiedermi PERCHE' le bands di questa scena non abbiano il successo che meritano. Per carità, ormai chi non conosce le bands del roster Inch Productions, ma molte (Inchiuvatu, 3 e Maleficu Santificatu su tutte) meriterebbero di essere nominate fra le migliori dei propri generi!
Ma passiamo a "L'Odio": partenza di gran carriera con la tagliente "Sinsali", che può contare su un chorus molto orecchiabile e che rimane assolutamente in mente già dal primo ascolto. "Trofeu" ricorda gli Immortal del periodo "Pure Holocaust" (sbav!!!!). La terza traccia è la migliore del demo: "Il Nulla", cantata interamente in italiano (mettendo quindi da parte per un attimo il dialetto siculo), è più lenta delle altre, ed ha nella sua parte centrale recitata da brividi, per il crescendo vocale sempre più rabbioso. A seguire, "Maleficiu": credetemi, un assalto sonoro di tale portata era da tempo che non lo sentivo. Quando si dice che la "Nera Fiamma del Metallo" non si spegne... eccone un esempio, dunque. "Dannazioni" è una chicca per chi ha ascoltato il precedente demo dei MS: il pezzo è presente ne "Il Male", ed è qui riproposto con una registazione in presa diretta in sala prove. A concludere il carnaio, ci pensa "Fiuredda", altro pezzo di violenza annichilente!
Come si potrà intuire dalle recensioni fatte in passato, io letteralmente adoro 3, un artista capace di sfornare sia col suo ormai defunto (sigh!!) progetto Industrial Black, sia coi Maleficu Santificatu delle gemme preziosissime.
Spero ora in un vero e proprio full per i Maleficu Santificatu: nel frattempo, vi consiglio caldamente questa scheggia impazzita che corrisponde al titolo di "L'Odio".

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