Human Mind Secrets «Between the Flesh and the Spirit» (2004)

Human Mind Secrets «Between The Flesh And The Spirit» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Heresy »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Human Mind Secrets

Titolo:
Between the Flesh and the Spirit

Nazione:
Italia

Formazione:
Davide - tutti gli strumenti e voce

Genere:

Durata:
52' 0"

Formato:

Data di Uscita:
2004

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Sicuramente ambizioso questo primo lavoro degli Human Mind Secrets, che a farla breve consistono esclusivamente nella persona di Davide De Nardi, che si è occupato della composizione e della registrazione di tutti gli strumenti e della voce. In sè lo sforzo sarebbe già da apprezzare, perdipiù devo dire che il risultato alla fine si è rivelato essere notevole. "Between the flesh and the spirit" è infatti un full-length di chiara influenza death metal (anzi, Death, su tutti, per quanto riff e fraseggi e la struttura dei pezzi ricordino da vicino gli ultimi lavori dell'immenso Chuck Schuldiner), ma il nostro riesce anche ad allontanarsi in qualche modo da queste radici proponendo un cantato pulito in luogo del growl presente sul primo demo. A volerla dire tutta gli Human Mind Secrets stilisticamente mi hanno ricordato parecchio i Control Denied, oltre che lo splendido "The Sound of Perseverance" dei suddetti Death, forse le somiglianze sono eccessive ma in ogni caso Ã¨ meglio ispirarsi a un disco della madonna che a un disco di merda! :)
Questa comunque non vuole essere una critica, B.T.F.&.T.S. si lascia ascoltare bene senza annoiare, le idee contenute sono molto valide e ottima Ã¨ la prova di Davide con tutti gli strumenti, senza contare poi che la voce (che fa molto heavy metal classico) è da paura, espressiva potente e acuta come si deve. I pezzi sono piuttosto lunghi, superano spesso e volentieri i sei minuti di durata, ma sono comunque dinamici e ben arrangiati, la produzione (sempre ad opera di Davide) è buona e tutto sembra curato nei dettagli per rendere il disco davvero degno di nota. Non faccio un'analisi di ogni singola traccia visto che comunque non avrebbe senso e sarebbe un'inutile perdita di tempo, dato che il genere è quello sopra detto e il cd è piuttosto uniforme stilisticamente. Qua e lÃ si sentono anche accenni dal vago sapore progressive che all'interno di pezzi di tale fattura non stonano affatto, anzi!
In conclusione non sapendo più cosa dire (anche se sicuramente ho tralasciato qualcosa) mi riascolto "Between the flesh and the spirit", faccio i complimenti a Davide e a voi amanti dei Death e dell'Heavy Metal in generale consiglio di contattare gli Human Mind Secrets che meritano per davvero!!