Mellowtoy «Lies» (2015)

Mellowtoy «Lies» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Jezebel »

 

Recensione Pubblicata il:
28.02.2015

 

Visualizzazioni:
2505

 

Band:
Mellowtoy
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Titolo:
Lies

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Emiliano Camellini - Voice
Matt Massa - Voice
Titta Morganti - Guitar
Diego Cavallotti - Guitar
Matteo Camellini - Drums
Alessandro Piccinelli - Bass

 

Genere:
Metal / Rock / Hardcore

 

Durata:
41' 20"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
20.01.2015

 

Etichetta:
Scarlet Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

"Lies" è il quarto album dei Mellowtoy, band milanese che dal 2002 riesce ad unire magistralmente numetal fine anni '90 e nuove tendenze. Nei dodici brani che compongono l'album ritroviamo gli elementi tipici del suono dei Mellowtoy: numetal secco e senza scorciatoie, connubio tra plot distorti, armoniosità tipica italiana ed efficace dialogo tra le due vocals. Vero core energetico del suono dei Mellowtoy sono le chitarre, che guidano la marcia con riff versatili e ben costruiti inquadrati in una produzione quasi impeccabile che mette le ali ai brani, non concedendo riposo e momenti di stallo, anche grazie a una sezione ritmica sempre vigile e assolutamente pragmatica. Mettendosi in gioco e rendendo il proprio stile recettivo ai venti metalcore e post metal, i cinque milanesi fanno si che "Lies" contenga le tappe di un percorso volto ad esplorare diverse direzioni sonore e stilistiche. Proprio la titletrack "Lies" è un concentrato di scream accorato e riff martellanti, addolcito in parte dal refrain riequilibrante. In "Visions" e "Destroy Yourself" la rotazione dei riff dona dinamicità e offre un terreno fertile per l'alternarsi scream/clean. Con "Reflections","Dead Colours" e "Faded Promises" la furia metal rallenta lasciando spazio alla dimensione più introspettiva e a sonorità compatte, mentre in "Chain Reaction" i Mellowtoy mostrano la versatilità del proprio stile, confezionando un brano completo e massiccio, anche grazie alla partecipazione di Cristian Machado degli Ill Nino. Ma è con "Humans are a Plague on Earth" e "A Letter From the Past" che capiamo a che punto è l'evoluzione dei cinque di Milano: riff rabbiosi e scintillanti, climax ritmici e refrain molto adatti alle frequenze radiofoniche. "Lies" conferma in pieno il valore del suono dei Mellowtoy e, in tempi in cui il post metal sembra andare in mille direzioni e da nessuna parte, la band milanese rappresenta una certezza di equilibrio e qualità, che è quasi impossibile non apprezzare.

Track by Track
  1. Nitro Dk S.V.
  2. Lies 80
  3. Visions 75
  4. Destroy Yourself 75
  5. Reflections 75
  6. Dead Colours 75
  7. Dead Promises 75
  8. Chain Reaction 80
  9. Humans Are a Plague on Earth 80
  10. A Letter from the Past 80
  11. Bright New World 80
  12. S. A. T. A. N. 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
78

 

Recensione di Jezebel » pubblicata il 28.02.2015. Articolo letto 2505 volte.

 

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