Masterdom «Schizophrenia» (2015)

Masterdom «Schizophrenia» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
10.02.2016

 

Visualizzazioni:
1412

 

Band:
Masterdom
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Titolo:
Schizophrenia

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Simone Frediani :: Drums
Simone Del Carlo :: Guitars
Thomas Frediani :: Guitars
Matteo Bottaro :: Vocals
Marcello Bindi :: Bass

 

Genere:
Heavy Metal

 

Durata:
32' 48"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
30.05.2015

 

Etichetta:
Nerocromo Music

Heart of Steel Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il debut album dei Masterdom da Pistoia chiamato “Schizophrenia”, mi spiace dirlo, è uno di quegli album che lascia proprio il tempo che trova!
Non si tratta di una presa in giro, possiede almeno delle chitarre soliste decenti, nonché una voce capace di tonalità molto alte, ma praticamente i punti positivi finiscono qua: è l’inventiva che qui manca completamente. In pratica, prendete dei riff semplicissimi, con quattro accordi o poco più, aggiungeteci una batteria anch’essa ben poco incisiva e non certo dinamica, dei ritornelli molto fiacchi e poco efficaci, ed ecco riassunto il songwriting di questi ragazzi, che propongono una manciata di canzoni banali e soporifere, dove forse solo “Never” si salva un po’, ma per il resto canzoni come “Serial killer” o “Glory in the night” vanno via trascinate, e qua e là ci sono scelte stilistiche sbagliate, come la voce troppo alta in “Cutting blades” che finisce per scassare i timpani, l’incolore “Masterdom” con assolo sovrabbondante. Speravo almeno che la cover di “El diablo” dei miei amati Litfiba potesse in parte risollevare le sorti, ma purtroppo i Masterdom toppano anche questa canzone, con una voce che non mi sembra a suo agio, ma soprattutto a causa di una esecuzione ridotta ai minimi termini, senza percussioni, urla, fraseggi di chitarra o l’organo, che rendono questa cover anemica e tutt’altro che grintosa.
Insomma: mi spiace essere duro coi Masterdom, ma anche se non si può parlare di una presa in giro, “Schizophrenia” è comunque un album molto inefficace e soporifero che davvero non posso consigliare all’acquisto, specialmente con quello che si sente in quest’ambito nel panorama italiano e soprattutto estero.

Track by Track
  1. Schizophrenia 55
  2. Never 60
  3. Serial Killer 50
  4. Werewolf 50
  5. Cutting blades 50
  6. Masterdom 50
  7. Glory in the night 50
  8. El Diablo (Litfiba Cover) S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 35
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
53

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 10.02.2016. Articolo letto 1412 volte.

 

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