Nihil «Skyward Part I: In Becoming» (2016)

Nihil «Skyward Part I: In Becoming» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
17.06.2016

 

Visualizzazioni:
847

 

Band:
Nihil
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Titolo:
Skyward Part I: In Becoming

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Ludovico Fava :: Vocals
Elia Sanviti :: Lead Guitar
Kevin Casalis :: Rhythm Guitar
Davide Zambruno :: Bass
Christian Di Benedetto :: Drums

 

Genere:
Prog-core

 

Durata:
15' 54"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
27.02.2016

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Discretamente promettente l’inizio discografico dei Nihil, band metalcore proveniente da Vigevano che propone 4 tracce in poco meno di 16 minuti di musica che loro definiscono Progressive Metalcore.
Detta così, si potrebbe pensare all’ennesima band i cui spunti di originalità sono dati dal pro tools più che dall’ingegno della band, ma per fortuna invece qui l’ep è molto suonato e arrangiato in sala prove. Il che è un bene come genuinità della proposta, ma toglie un po’ dell’originalità della band, poiché per questo motivo i Nihil sono forzati a dover usare un po’ di lungaggini compositive che rendono soprattutto i primi brani un po’ troppo allungati e dove il cambio di marcia che ci servirebbe di più in realtà non avviene. Se infatti possiamo passare sopra una opener dall’inizio un po’ banale e con alcuni momenti calanti, “Death of Dogma” si fa invece notare nella seconda parte decisamente più a tiro, e se la band ci ricasca nel trabocchetto delle lungaggini nella terza canzone, con tanto di qualche ingenuità solista, “Resentment” invece la butta più sulla brutalità, e questo è il brano migliore in quanto è qui che il songwriting diventa più scorrevole e fruibile, nonché si nota come, curiosamente, la band potrà anche autodefinirsi prog metalcore, ma sono i momenti più canonici e brutali a rendere al meglio finora. Segnatevi questo come spunto per il futuro, cari Nihil.
Per ora ci resta un Ep che non spacca le montagne, ma che comunque fa da ottima base per il futuro e per gli sviluppi di questa band.

Track by Track
  1. XXVI 60
  2. Death of Dogma 70
  3. Fox and the lion 60
  4. Resentment 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
68

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 17.06.2016. Articolo letto 847 volte.

 

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