Aftermath «Ataraxia» (2017)

Aftermath ŤAtaraxiať | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
22.01.2018

 

Visualizzazioni:
1549

 

Band:
Aftermath
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Titolo:
Ataraxia

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Emanuele Gugliotta :: Lead Vocals;
- Davide Scognamiglio :: Guitars, back vocals
- Marco Sica :: Electric Bass;
- Valerio Fatalò :: Drums;

 

Genere:
Alternative Metal

 

Durata:
14' 16"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2017

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I nostrani Aftermath esordiscono con queste tre effettive tracce, oltre un intro, tratte dal loro Ep di debutto “Ataraxia”, incentrato su un metal alternativo che sin da subito si evidenzia per le sonorità oscure, quasi depresse, che vanno a caratterizzare il tutto sin dalle primissime battute. Ritmiche semplici, compatte ed allo stesso tempo imponenti, unificate a distorti nitidi, rilevano in un quarto d’ora a 360° tutta l’indole di questa band; ma non basta. Non mancano infatti nel corso del breve ascolto anche alcuni passaggi più propensi ad un qualcosa diretto ad avvicinarsi ad un assetto più moderato che ben lascia evidenziare una band che cerca di mettersi in evidenza curando alcuni aspetti che magari potrebbero darsi per scontati ma che in realtà potrebbero non emerge di fronte a soli tre brani. Dopo l’intro di “Ataraxia”, si parte con “Careless Pride”, un brano moderno nei contenuti ma immancabilmente legato a contesti quasi nu metal nel complesso divertenti; il successivo “Clockmaker” è forse il brano più oscuro e depressivo dell’Ep soprattutto per la struttura che va a caratterizzarlo; si passa poi al conclusivo quanto moderato e malinconico “Grey Snow”, dal quale emergono elementi di natura conflittuale ed aggressiva sempre con interessante ed apprezzabile risultato. Un Ep questo degli Aftermath che non consente di esprimere un definitivo giudizio ma che nell’insieme, al di là di tutto, ci presenta una realtà obiettivamente pronta che potrebbe forse ancor più stupirci con la realizzazione di un full lenght completo.

Track by Track
  1. Ataraxia S.V.
  2. Careless Pride 70
  3. Clockmaker 75
  4. Grey Snow 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 22.01.2018. Articolo letto 1549 volte.

 

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