Overunit Machine «Nursery Rhymes» (2005)

Overunit Machine «Nursery Rhymes» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Barbaro »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2132

 

Band:
Overunit Machine
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Titolo:
Nursery Rhymes

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Klown - vocals
Alan - guitars
Luca - guitars
Meni - bass
Ivol - drums

 

Genere:

 

Durata:
44' 35"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Devo fare una doverosa, indispensabile premessa: io non sono un amante del genere che propongono gli Overunit Machine, ma dopo aver ascoltato Nursery Rhymes devo sicuramente rivedere i miei gusti musicali generalmente orientati verso lo stile di alcuni dinosauri del metal. Il disco ha una produzione al limite della perfezione, anche la grafica della cover, che io non considero mai secondaria, è curatissima, essa, insieme al booklet, crea un tutt’uno con la parte musicale dell’opera. Anche se non mi piace catalogare, cosa che raramente mi vedrete fare, potrei avvicinare Nursery Rhymes alla musica dei Korn, ma sbaglierei, perché lo stile degli Overunit Machine brilla di una originalissima luce propria.
L’impatto sonoro del gruppo è reso ancora più potente dall’inserimento di melodie distorte in quelle pulite e l‘alternanza è così azzeccata che non si sentirebbe neanche lo stacco non fosse per il muro creato dalle chitarre. Klown, il cantante, è sempre a suo agio nell’alternanza delle situazioni rette magistralmente dalla tecnica del resto della band.
Nursery Rhymes ha i pezzi abilmente e amabilmente collegati tra loro come se si reggessero l’un l’altro per dar vita a un unico artistico. Per questo è difficile smembrare l’opera e farne un’analisi, essa è coinvolgente fino all’ultima traccia, fino a quando la puntina arriva alla fine e si sentono i click di fine disco.
Come in una visione onirica terribilmente reale si affronta un viaggio negli aspetti più reconditi dell’animo umano e il messaggio che se ne ricava non è pessimista, è profondamente, crudamente, crudelmente realista. Alla fine rimane un peso nello stomaco, una domanda da fare, una colpa da espiare…

Track by Track
  1. Connector 70
  2. Evil's Nail 75
  3. Blinded 70
  4. Watch Me Bleed 75
  5. New Day 80
  6. I Am 75
  7. Broken 70
  8. 8 70
  9. Hollow SV
  10. Deadly Rhymes 80
  11. Disconnector 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
77

 

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