Kalah «Descent» (2021)

Kalah «Descent» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
26.03.2021

 

Visualizzazioni:
952

 

Band:
Kalah
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Titolo:
Descent

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Claudia Gigante :: vocals;
- Marco Monacelli :: Rythm Guitar;
- Mario Grassi :: Lead Guitar;
- Dario Trentini :: Keys and Synth;
- Manuel Vincenti :: Bass; Guitar;
- Alessio Monacelli :: Drums;

 

Genere:
Metal

 

Durata:
18' 32"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
01.02.2021

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Un power prog metal misto ad elettronica è quanto contiene l’Ep di debutto dei Kalah, band oggi esordiente con le quattro tracce di “Descent”, un lavoro che nel complesso si rivela apprezzabile nei contenuti tenuto conto che chi scrive queste righe, poco condivide l’elettronica con il metal e con tutte le sue sfaccettature. In ogni caso il debutto di questa band si rileva interessante sotto il profilo melodico, tenuto conto dell’ottimo lavoro del clean femminile e della relativa compattezza che emerge dalle ritmiche, molto precise ma non troppo variegate nella resa. La band in ogni caso punta molto sul contesto commerciale data l’orecchiabilità sia dei ritornelli cantati che suonati. Si comincia con “Mantis”, un brano forse sin troppo propositivo in cui anche la parte cantata pare essere poco naturale e molto trascinata dalla forte induzione ritmica; diversa risposta è invece data da “Titans Of Dune”, brano dalle tendenze più prog ma prepotente e compatto come un blocco di granito; apprezzabile “Six Feet Underground”, un brano in cui probabilmente l’elettronica sembra prendere un po’ troppo il sopravvento stante in ogni caso la buona risposta del clean; chiude l’Ep “Sand”, brano molto melodico, dall’apertura decisamente sobria che ben presto viene invasa dalla forte compattezza ritmica. L’Ep complessivamente pare essere ben curato nei dettagli ma probabilmente la troppa elettronica rischia di offuscare le discrete energie che la band ha nel proprio naturale gene; speriamo che il primo, prossimo full lenght della band si riveli più per naturalezza che per elettronica.

Track by Track
  1. Mantis 65
  2. Titans Of Dune 70
  3. Six Feet Underground 60
  4. Sand 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
66

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 26.03.2021. Articolo letto 952 volte.

 

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