Intervista Flash: Lacus Mortis

Lacus Mortis è il nome di una nuova realtà che va ad inserirsi nella multiforme e tumultuosa scena metal italiana. ha intervistato per voi i ragazzi del gruppo: sentiamo come la pensano!!!

 

[MW] Visto che siete alla prima intervista in questo sito, perché non presentate ai nostri lettori quando ed in che modo avete iniziato il vostro percorso nel mondo underground?

GEMY:: Dunque, il progetto Lacus Mortis nasce nel 2003. Sia da parte mia che da parte degli altri vi era lo stesso interesse nel voler creare qualcosa di nuovo. Nel metal, attualmente, è molto difficile crare qualcosa di nuovo perchè qualsiasi ascoltatore ti cataloga, come del resto faccio anch'io. Allora dato che ognuno di noi veniva da esperienze musicali diverse decidemmo di fondere i nostri gusti e creare uno stampo tutto nostro. Nacque così "Tragedies Behind Us" nostro primo demo. Purtroppo le nostre tracce persero di valore a causa della registrazione poco efficace. Tra live e serate in saletta a contorcere le nostre menti, portammo alla luce le canzoni di "Following Mournful Fate", nostro ultimo lavoro, che grazie anche un'ottima registrazione si è rivelato un album veramente gustoso.

[MW] Da quali generi e bands è influenzato il gruppo?

JAMBRA:: Provenendo tutti da precedenti gruppi di generi diversi logicamente il gruppo è stato influenzato da più fonti. Io prima di entrare a far parte della band suonavo Gothic Metal, Gemy e Uriel suonavano assieme in un gruppo Thrash, mentre invece il nostro primo chitarrista suonava in un gruppo Prog/Power. Così facendo, anche senza volerlo ci siamo influenzati a vicenda. Per quanto riguarda invece le bands che ci influenzano si potrebbe fare una lista interminabile, potrei farvi qualche esempio come My Dying Bride, Limbonic Art, Anathema, Dark Lunacy, potrei continuare ma credo che basti così.

[MW] So che potrebbe non essere facile farlo, ma potreste commentare il vostro ultimo lavoro?

GEMY:: Il titolo del nuovo lavoro è "Following Mournful Fate" ovvero seguendo un destino di sofferenze (o luttuoso), parla da solo. Ascoltandolo, dall'intro fino all'outro ti da proprio la sensazione di aver percorso un sentiero, un evolversi di emozioni e un crescendo di melodie. Insomma è il nostro pargolo, non potrei dire altro in termini "metallurgici" che è una mazzata in ****.

[MW] La scena metal underground è indubbiamente inflazionata da tantissmi gruppi, per cui (spesso) risulta necessario presentare delle composizioni che si facciano notare nel marasma delle varie scene musicali. Ritenete che le vostre canzoni abbiano da dire qualcosa in più o di diverso da quello che è già stato detto nell'affollatissimo mondo metal?

GEMY:: Di più o di meno non dovrei essere io a dirlo, ma l'ascoltatore. Io posso dire che i Lacus Mortis cercano di trasmettere Emozioni. Se devo trovare qualcosa di diverso posso dirti che le nostre canzoni nascono dopo una profonda analisi del testo, ovvero cercare di creare in musica il sentimento che sta nelle mie poesie.

[MW] Cosa pensate del panorama underground nazionale?

JAMBRA:: Quello che pensano tutti, ovvero che è validissimo ma allo stesso tempo sottovalutato e poco supportato. So che sembra sempre la solita minestra, ma è la verità. Se un gruppo ha intenzione di farsi sentire ormai punta all'estero, dopo l'escalation eccezionale dei Lacuna Coil ormai è lecito pensarlo. Ho sempre seguito quella band fin dai tempi in cui eravamo poche decine ai loro concerti; quest'anno invece dopo il grande successo da loro riscontrato hanno fatto un pienone all'Alcatraz di Milano che non si vedeva da tempo. Sicuramente mi fa piacere ma mi fa altrettanto ribrezzo pensare che tutti quelli che erano a quel concerto hanno aspettato che una band arrivasse all'America per poterla apprezzare.

[MW] La carriera di un gruppo musicale (pur breve che possa essere) è sempre costellata di avvenimenti più o meno positivi. Cosa vorreste cancellare e cosa ricorderete per sempre della vostra esperienza di gruppo, dagli inizi inizi sino ad ora?

GEMY:: Cancellare nulla. Tutto è un ricordo indelebile, dal nostro primo concerto (emozione indimenticabile) alla volta che abbiamo suonato in un locale con 6 spettatori di numero. Tutto questo viene racchiuso nella lista dei ricordi indimenticabili. Citando un collega "Si vive di momenti, tristi e divertenti e non di momenti tristemente divertenti". Che è un po il sunto di quello che pensiamo a riguardo.

[MW] Come giudicate il veicolo "internet" per la promozione della scena musicale?

JAMBRA:: Un'arma a doppio taglio. Se vuoi farti conoscere è un mezzo fantastico e pieno di risorse, se vuoi vendere dischi è una pistola alla tempia.

[MW] Visto che ne stiamo parlando.... quanti CD originali acquistate ogni mese? E quanti ne ascoltate?

JAMBRA:: Una montagna! Io lo ammetto, il mio download da internet non manca, ma ammetto anche che il mio acquisto c'è sempre. Sarà per collezionismo o per passione ma io la differenza tra un cd originale e uno scaricato la vedo! Tanti invece purtroppo non ci fanno più caso, l'importante per loro è ascoltarlo. Io lo sto vedendo ogni giorno (ora più che mai con la produzione del nostro nuovo lavoro) che un cd non è fatto "solo" dalla musica che contiene, ma anche dall'artwork, talvolta dal package eccetera...

[MW] Cosa vuole fare il vostro gruppo "da grande"?

GEMY:: Domanda inquietante!! Beh... noi siamo tutti ragazzi ambiziosi e come tali stiamo cercando di "scalare la vetta dal successo". Non fraintendermi, le nostre canzoni sono delle perle cariche di romanticismo, e vorrei condividere queste perle con tutti.

[MW] Ok, ragazzi! Lo spazio a nostra disposizione sta per terminare, ma voglio lasciarvi carta bianca per l'ultimo messaggio. A voi la parola, siete liberi di esprimervi!

JAMBRA:: Ringraziamo te Jerico e tutto lo staff di Metalwave.it per averci dedicato questo spazio e per averci dato il vostro supporto. Sfrutto l'occasione non solo per invitarvi a visitare il nostro sito ufficiale e il nostro myspace (http://www.myspace.com/lacusmortis) ma anche per avanzare una proposta a tutti i chitarristi che potrebbero essere interessati ad entrare a far parte della band, nel caso lo foste non esitate a contattarci al più presto!

Intervista di Jerico Articolo letto 516 volte.

 


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