Golthoth «Ruines Of The Damned» (2007)

Golthoth «Ruines Of The Damned» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Golthoth

Titolo:
Ruines Of The Damned

Nazione:
Italia

Formazione:
Hastur :: vocal
Kaos :: guitar
Obscure :: guitar
Azathoth :: bass
Moloch :: drums

Genere:

Durata:
16' 32"

Formato:

Data di Uscita:
2007

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Sinceramente non mi aspettavo di trovare la musica dei Golthoth così noiosa da non aver la minima voglia nè stimolo nel riascoltare I pezzi per una maggiore comprensione, tuttavia l’ho fatto per professionalità. Con questo non voglio assolutamente (né mi permetterei mai di farlo) offendere nè schernire la band ma anzi, intendo giudicare in modo costruttivo il tutto. Non è vero che le critiche positive siano sempre le più sincere al 100%. La noia della musica del gruppo qui analizzato deriva dal fatto che i nostri ripetono gli stessi riff sino alla nausea e non cambiano nemmeno troppo i drumming, quando lo fanno invece deludono poiché ci si aspetta un cambiamento (magari non repentino) che non stravolga il pezzo ma almeno lo renda fluido, vario o perlomeno colorito.
In questo modo invece si assiste al più totale esser piatti e prevedibili. Il black metal è vero che non concepisce troppe variazioni e quelle poche devono essere intelligenti per non far scadere la concezione di black però così non va proprio bene secondo me. Questa è una demo piuttosto fritta e rifritta e di questo passo i Golthoth non credo andranno lontano, però si può sempre sperare che crescendo e maturando come gruppo le cose cambino. Del resto la band è ancora giovane e ha molto bisogno di evolversi per decollare. Speriamo bene in futuro.