Ad Noctem Funeriis «Abyss, Fire, Brimstones» (2022)

Ad Noctem Funeriis ŤAbyss, Fire, Brimstonesť | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
29.07.2022

 

Visualizzazioni:
724

 

Band:
Ad Noctem Funeriis
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Titolo:
Abyss, Fire, Brimstones

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Carondimonio :: Bass
Eversor :: Drums
Tyrannos :: Guitars
Moloch :: Guitars
Hellhound :: Vocals

 

Genere:
Black Metal

 

Durata:
44' 18"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
12.04.2022

 

Etichetta:
Satanath Records
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Symbol of Domination
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Distribuzione:
Grimm Distribution

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Certo che ne han fatta di strada gli Ad Noctem Funeriis, dal loro ritorno sui palchi nel 2014! “Abyss, fire, brimstones” è il loro terzo album e si può dire che questo disco è tutto all’insegna del motto: “la perfezione sta nei dettagli”. In che senso? Nel senso che “Abyss…” riprende il discorso lasciato da “Satan’s March…”, ma lo arricchisce di dettagli melodici e riuscite intuizioni di arrangiamenti abbinati a una furibonda sezione ritmica, che in realtà non varia poi così tanto il sound, ma ne alza ancora di più il tiro, con risultati eccellenti.
“Abyss…” è infatti uno di quegli albums black metal che suona veloce ma anche molto comunicativo, e i cui brani risultano molto godibili proprio per questo, graziati da un brano d’apertura visibilmente influenzato dai Sargeist ma accelerati e incattiviti, per poi alternare questo sound a parti più melodiche eppure epiche e solenni dal secondo brano in poi, dove l’influenza finlandese è palese, ma altrettanto rilavorata e con una ricerca della personalità del sound che colpisce, e che affascina per tutto l’album, con i picchi compositivi secondo me dati da “Fire I” dal sound impetuoso ma anche “glorioso” allo stesso tempo, e dalla conclusiva “Brimstones II”, con un main riff molto potente e che riesce sia a farsi ascoltare con piacere che a menare fendenti continuamente, anche se il disco è fondamentalmente da ascoltare tutto d’un fiato, come se fosse un blocco unico.
Questo è “Abyss, fire, brimstones”: non è un disco che stravolge il sound degli Ad Noctem Funeriis, ma ne capitalizza le capacità e le massimizza, per un risultato davvero grande, ideale per chi cerca dal black metal sia melodia che cattiveria e velocità. Tra i migliori dischi black metal italiani di questo anno, secondo me.

Track by Track
  1. Abyss I 80
  2. Abyss II 80
  3. Abyss III 80
  4. Fire I 85
  5. Fire II 80
  6. Fire III 85
  7. Brimstones I - Intermezzo S.V.
  8. Brimstones II 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
82

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 29.07.2022. Articolo letto 724 volte.

 

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