Orbe «Opera Al Nero» (2007)

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Autore:
Carnival Creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Orbe

Titolo:
Opera Al Nero

Nazione:
Italia

Formazione:
Andrea :: batteria
Massi :: chitarra e voce
Juri :: chitarra e rasoio
Fabio :: basso e rumori
Andrea :: chitarra, synth e rumori

Genere:

Durata:
30' 47"

Formato:

Data di Uscita:
2007

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Concepire un sound psichedelico/post HC non è mai cosa facile e spesso e volentieri si finisce per cadere in vecchi padri passati come i Pink Floyd o proporre qualcosa di già visto come i Tool/A Perfect Circle.
Questo non succede assolutamente agli Orbe, band italiana che ne ha veramente passate parecchie all’interno della loro line up, elementi che andavano e venivano fino a giungere alla formazione attuale.
Certamente si tratta di una band che è maturata e lo si sente un po’ ovunque, nell’insieme possono apparire poco comprensibili data la loro particolare tendenza a stravolgere ogni loro canzone ma questo fa di loro dei musicisti assai competenti. Le atmosfere che si vengono a creare sono qualcosa di sensazionale sia da un punto di vista musicale che compositivo: un momento sembra che la canzone stia crescendo smisuratamente per arrivare ad un qualcosa di ignoto e un attimo dopo si interrompe per dar via ad una fantasiosa parentesi malinconica e malata contemporaneamente.
L’influenza dei Tool si sente ma non richiama necessariamente il sound degli stessi. Questo è bene, anzi è meglio dato che concepire del rock alternativo così intricato e perverso è un affare assai arduo ma agli Orbe riesce benissimo e spero caldamente che potranno raccogliere i frutti delle loro fatiche. Musica d’elite ? non lo so sinceramente ma di sicuro sono dei grandi!!! Avanti così ragazzi!!!