Vitreo «Panda 4 Fun» (2007)

Vitreo «Panda 4 Fun» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Hardcorect »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Vitreo

Titolo:
Panda 4 Fun

Nazione:
Italia

Formazione:
Te8: gt/vc
Baf: dr
Mko: bs/vc

Genere:

Durata:
35' 26"

Formato:

Data di Uscita:
2007

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Ennesimo bersaglio centrato per la Alkemist Fanatix di Carlo Bellotti che, dopo gli ottimi Bleed Someone Dry (già precedentemente recensiti su Metalwave) annovera nel proprio roster gli ottimi V3O, una band dalle grandi capacità per la quale ci si augura un roseo futuro.

Nati attorno al 2001 realizzano nel 2003 un mini dal titolo “Dancin’ Devils” approdando nel 2007 al rilascio del loro primo studio album “Panda 4 Fun”. Un album in cui si sentono gli echi dei grandi del rock e del crossover targato primi anni ’90 (Faith No More, Stone temple Pilots, Alice in Chains) ma anche di tanta personalità.

Ad aprire le danze ci pensa “Pressure” che dopo un inizio che induce in errore l’ascoltatore facendogli credere di trovarsi d’innanzi ad un album di Hardcore melodico, lo spiazza subito dopo con uno stacco jazz davvero appropriato.
Seguono “One Shot”, “Why” e “Dwarvesong” dal vago sapore di System of a Down (ma non fidatevi delle apparenze).
E’ la volta della title track “Panda 4 Fun” una composizione degna dei più ispirati FNM così come la seguente “Reflections”.
“Rain Down” “Superhuman” dal gusto decisamente funky.
La mia preferita “Time Enough” con un ritornello in stile Alice in Chains piuttosto “radiofonico” (e non me ne vogliano i V3O) che spacca!
“Scars” e “More” i momenti più cattivi dell’intero album. Da segnalare in “Scars” la presenza, al termine, di un innesto di sax dissonante totalmente fuori luogo ma forse proprio per questo a mio avviso geniale!

Ottima prova per questo trio ed in particolare per Te8 (vc) dotato di voce davvero pulita, intonata e potente.

Consigliatissimi a tutti gli amanti del non metal.