Vigilante «War Of Ideas» (2007)

Vigilante «War Of Ideas» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Carnival Creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Vigilante

Titolo:
War Of Ideas

Nazione:
Cile

Formazione:
Iván Muñoz
Daniel Duarte
Lucía Ponticas

Genere:

Durata:

Formato:

Data di Uscita:
2007

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

E’ sempre un piacere scoprire della buona musica elettronica, specie se la suddetta musica è unita al genere del metal. Ovvio, ci stanno sempre le eccezioni tuttavia questo non è il caso dei Vigilante. Il primo aggettivo che mi è saltato subito nella mente nel momento in cui ho ascoltato solamente i primi 30 secondi di “Fair Fight” è stato “spettacolare!”..quindi già vi ho detto praticamente tutto. I Vigilante si cimentano con del fiore di elettronica mescolato con dell’ottimo Cyber a tratti addirittura Industrial..immaginate gli Scorn Grain ed i Fear Factory di Demanufacture e Remanufacture se come leader tra loro ci fossero stati i Prodigy..certo, molti potranno pensare che l’esempio da me riportato non sta né in cielo né in terra ma vi assicuro che di senso ce n’ha, eccome. Trent Reznor dei Nine Inch Nails sarebbe senz’altro felice di ascoltare questo cd se ne avesse l’occasione…in cuor mio spero che che l’occasione ce l’abbia perché roba come questa sfortunatamente tocca i timpani degli intenditori e spesso quando lo fa viene fraintesa e gettata via insieme alla frase di rito “vabbè, ma tanto la musica elettronica sono capaci tutti a farla..basta montare un po’ di suoni con Reason, effettarli e via, il gioco è fatto!” ..questa sentenza, ahimè, viene fin troppo sputata da moltissima gente che, da ignorante, non comprende che l’elettronica, se usata in modo costruttivo, può dar vita a creature meravigliose!!! Quando uscì “Experience” dei Prodigy tutti pensarono che fosse l’ennesima trovata dell’avvento dei computer nel mondo della musica ma quel cd ha fatto storia.
E spero che anche War Of Ideas contribuisca a rendere l’elettronica un genere sempre piacevole da ascoltare e, perché no, anche da ballare. I riff sono ottimi e i fraseggi hanno quella cadenza Cyber tanto appetibile e rendono le canzoni più dark e ritmate, le voci sono eccellenti così come l’effettistica perciò dico solo questo: Gran Disco!