Safe Crash «Rinchiuso» (2007)

Safe Crash «Rinchiuso» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Machinesofhate »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
783

 

Band:
Safe Crash
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Titolo:
Rinchiuso

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Ale - Guitar/Vocals
Marco - Guitar/vocals
Fabiano - Bass
Teo - Vocals
Mike - Drums

 

Genere:

 

Durata:
17' 77"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2007

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Come ben sappiamo, il nord Italia sfodera sempre nuovi gruppi dall'underground in dose massiccia. E la maggior parte sono DeathCore/Metalcore/Hardcore. C'č chi riesce nell'impresa di salire, c'č chi non riesce.
Questi ragazzi, di nome Safe Crash, ce la stanno mettendo tutta.

Provenienti da Verona, dove la scena hardcore č scarsa e il genere viene solitamente trascurato, hanno all'attivo un EP uscito nel 2005 e questo nuovo lavoro di nome "Rinchiuso".

Ideali saldi a tutte le tematiche che gruppi storici hardcore ci hanno insegnato, e la loro proposta in madrelingua italiana vuole proprio colpire nelle mentalitą di tutti gli ascoltatori.
L'intenzione č buona, peccato che siamo sempre alla solita solfa.
La troppa uguaglianza con altri gruppi č evidente, la voce sa di "gia sentito", vengono in mente Slowmotion Apocalypse, Diecast, ma potrei citarne altri, e gli strumenti fanno la stessa cosa.
"Noia e Potere" č un classico pezzo che questo genere sa proporre, riff banali, accelerazioni, batteria hardcore e nient'altro.
"Carta Deus" e "Pacefondai di Moralitą Massonica" non hanno personalitą, rischiano di annoiare molto prima che le canzoni finiscano.
Ci distacchiamo un attimo con la title-track "Rinchiuso" dove possiamo finalmente trovare velocitą e rabbia vera e propria, cosa che serve a questo gruppo per esprimere tutto quello che hanno da dire. E la stessa cosa vale per "Piu", giustissime le accelerazioni di batteria e i "singalong", che caratterizzano l'anima profonda di questo gruppo, ossia Hardcore.
Il cd finisce con "Post-Noia" jam Session simpatica che chiude un lavoro in discesa e salita.

I pezzi sono troppo simili tra loro, manca quel tocco che puo contraddistinguere un gruppo da un altro, ed č proprio questo che serve per emergere. In Italia sono poche le possibilitą di andare avanti, ci vuole passione, tenacia e originalitą, questi ragazzi sicuramente hanno voglia di fare ma ci vuole quel qualcosa in piu che balzi all'orecchio in maniera diretta.
Promossi i testi, grande lavoro svolto dalla band, su questo ci siamo. Sulle sonoritą, meglio riguardarsi un attimo.

Track by Track
  1. Noia e Potere 50
  2. Piu 70
  3. Carta a Deus 45
  4. Rinchiuso 70
  5. Pacefondai di Moralitą Massonica 40
  6. Post Noia 50
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 50
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
59

 

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