Miseration «Your Demons, Their Angels» (2008)

Miseration «Your Demons, Their Angels» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

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1001

 

Band:
Miseration
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Titolo:
Your Demons, Their Angels

 

Nazione:
Svezia

 

Formazione:
Christian Älvestam :: Vocals
Jani Stefanovic :: Guitar
Rolf Pilve :: Drums
Johan Ylenstrand :: Bass
Marcus Bertilsson :: Guitar

 

Genere:

 

Durata:
41' 0"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ecco qual'è la differenza tra un paese progredito come ad esempio la Svezia (ma anche, perché no) la Germania) L'heavy metal. Lì è una cultura completamente assorbita dalla popolazione. Ecco che gruppi dediti a sonorità estreme riescono ad esprimersi in maniera più squillante. Un album viene facilmente prodotto con ottimi risultati sotto l'aspetto sonoro e ha la possibilità di farsi sentire anche al di fuori dei confini della propria nazione. Del resto, studi moderni e tra i migliori a disposizione (frequenti le testimonianze di band italiane che si rivolgono in Germania o in Scandinavia, per l'economia e la qualità delle recording session), contributi statali per provare, vivere ed avere una casa, qui da noi sembra fantasia, ma li è realtà.
Eccoci dunque tra le mani un disco come “Your Demons, Their Angel”, un album che fin dal primo ascolto vuole fare una differenza, stupendo con un suono a dir poco saturo e traumatizzante: chitarre gonfie e cristalline, compresse all'impossibile, suoni di batteria come macigni, bassi pompati a mille. Il tutto eseguito con una perizia monumentale. Le strutture dei brani sono molto ricercate, partendo da una base di death metal (brutal) di stile svedese, vengono via, via incorporati elementi di altre sonorità, stacchi black metal molto puliti, naturalmente gli inserti, immancabili di voce pulita e melodica che strizza l'occhio al trend, spicchi sinfonico-sintetici e, a far da caratteristica principale, molta melodia di chitarra. Tutti questi elementi che distolgono dalla furia primordiale, possono essere per voi di largo interesse, se non siete dalla parte dei puristi. Ma possono essere anche una cosa che vi aspettate da una band che deriva da un determinato paese, e si sa, le cose lì, funzionano in quella determinata maniera. Devo dire infatti che se la parte più ampia del disco mi ha davvero esaltato, e intendo quella parte brutale e cupa, non necessariamente old school, gli inserti di rock moderno, mi hanno quasi indispettito. Mi rivolgo a Max Cavalera che di recente ha commentato così i Killswitch Engage: A che serve inserire questo tipo di melodia all'interno di brani così violenti? Per vendere dei dischi in più o avere un passaggio in radio? Se i Miseration fossero una band Italiana questo non avrebbe senso, ma li in Svezia? A voi dunque, la scelta, ora sapete cosa avete davanti. Levando le parti modern rock potete alzare di dieci il punteggio di ogni singola traccia.

Track by Track
  1. Thrones 65
  2. Perfection Destroyed 70
  3. Seven Are The Sins 65
  4. World Lethality 70
  5. The End Designed 65
  6. Chain-Work Soul 65
  7. Noctivagant 70
  8. Foul Invective 65
  9. Scattering the Few 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
69

 

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