Avian «Ashes and Madness» (2009)

Avian «Ashes And Madness» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Barbaro »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
869

 

Band:
Avian
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Titolo:
Ashes and Madness

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
Lance King - Vocals, Keys
Yan Leviathen - Rhythm Guitars, Bass
Bill Hudson - Guitar Solos
Jerry Babcock - Drums
Brian Hollenbeck - Live Bass

 

Genere:

 

Durata:
54' 37"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2009

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Gli Avian sono una band dove ha militato un pezzo di Megadeth del calibro di David Ellefsons. Ma per chi non li conoscesse, se pensasse a qualcosa di thrash o vicino a sonorità del genere rimarrebbe sicuramente deluso. Gli Avian suonano un power grezzo, vecchia maniera, molto vicino all’hard rock.
L’inizio dato alla title track promette subito bene, pezzo atmosferico ed evocativo con cambi di tempo che lo fanno entrare nel campo delle suites brevi. Non altrettanta lode per Lost and Forsaken, una midtempo senza arte ne parte. Stessa cosa per In to the Otherside, senz’altro più convincente ma comunque troppo anonima.
Esoteric Lies invece sta più in alto nella scaletta, meno veloce, ma più originale. Fall from Grace è l’unico pezzo strumentale dell’album che preso da solo non avrebbe senso. Fa invece necessariamente da intro alla successiva Beyond the Hollowed Gates un altro pezzo degno di nota che ha un buon refrain su un buon tempo sostenuto. Interessante anche Thundersoul ma l’attenzione cade maggiormente sulla successiva All the King’s Horses dove un arpeggio iniziale fa anche dopo da sfondo portante al pezzo. Poche note su Never Fade from Me.
Ma se onestamente fin qui ero poco convinto la conclusiva Time and Space Part II: Unlock the Mistery mi fa cambiare idea. Una lunga suite che inizia lentissima e cadenzata per poi partire per con tempi più sostenuti dopo poggiano chitarre e liriche ampie e di largo respiro. Veramente un bel pezzo, con cambi di tempo e cori messi al punto gusto. Gli strumenti manifestano tutte le loro capacità senza che nessuno offuschi l’altro. Come dicevo sopra questo pezzo vale tutto l’album.
Ottima la produzione, anche sotto l’aspetto grafico.
Per concludere Ashes and Madness è un disco che potrebbe piacere a chi ascolta roba simile agli Edguy (e varie sfaccettature pazzoidi di Tobias) o anche i Gamma di Kai…

Track by Track
  1. Ashes and Madness 75
  2. The Lost And Forsaken 60
  3. In to the Otherside 60
  4. Esoteric Lies 65
  5. Fall From Grace 65
  6. Beyond the Hollowed Gates 70
  7. Thundersoul 60
  8. All the King’s Horses 65
  9. Never Fade from Me 60
  10. Time and Space Part II: Unlock the Mistery 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

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