Vitales Exsequiae «A Short Lived Hope» (2009)

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Erebo »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
765

 

Band:
Vitales Exsequiae
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Titolo:
A Short Lived Hope

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Marco Carbotti : Guitar
Vito Surgo : Bass
Antonio Leggieri : Drums
Luca Zecca : Keyboards
Marco Squillino : Voice,guitar

 

Genere:

 

Durata:
29' 58"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2009

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ciao a tutti, oggi abbiamo i Vitales Exsequiae nel lettore, che ci presentano il loro demo "A Short Lived Hope", disco di 4 lunghe tracce, dove la più corta dura all' incirca 5 minuti, che spazia tra Doom, Gothic e Black con venature ambient che non guastano. Devo dire che all'inizio non mi avevano entusiasmato, ma nel giro di qualche ascolto la loro idea è riuscita a trasmettersi. Il booklet è fornito, e fatto molto bene, i testi delle canzoni sono per lo più di carattere esistenziale, con testi ispirati al decadentismo e nichilismo. La costruzione dei pezzi sono originali, ma mal confezionate, purtroppo sono molte cose già sentite e già rivisitate tanto che viene difficile avvicinarsi all' innovazione. Inoltre la produzione risulta piuttosto inadeguata in quanto ha dato troppo spazio alle tastiere che predominano su tutto e poco alle chitarre che perdono mordente nella ritmica, ma non nella solista. La voce con buoni cambi di tempo e timbro riesce a far scorrere le tracce anche se non convince del tutto, l'idea che dà e quella di voler imparare da Akerfeldt. Infatti ci sono molt richiami agli Opeth nel campo estremo ed algi Anathema per quanto riguarda i tempi dispari e cadenzati. Un plauso per aver fornito i testi, non tutti i gruppi lo fanno, a me in particolare piace curiosare nelle parole delle canzoni. Sinceramente mi sono piaciuti anche se non è prettamente il mio genere,in quanto proprio non digerisco gli Anathema, ma la loro originalità mi incuriosisce nel pensare a come potrebbero evolvere e migliorare nel futuro, Ansioso di vedere come va a continuare consiglio di tenerli d' occhio.

Track by Track
  1. The anatomy of Ineptitude 60
  2. Requiem for a Dream 65
  3. Pale Morning, then the Void 50
  4. Shallow Flower 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 40
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
59

 

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