Blood Edition «Cutting The Director» (2010)

Blood Edition «Cutting The Director» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
950

 

Band:
Blood Edition
[MetalWave] Invia una email a Blood Edition [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Blood Edition [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Blood Edition [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Blood Edition

 

Titolo:
Cutting The Director

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Norbert Schwarz - guitars, vocals
Urban Waldboth - drums
Lukas Pollinger - bass, vocals

 

Genere:

 

Durata:
29' 27"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Dopo aver pubblicato una demo di tre brani nel 2008, i Blood Edition, trio unito nel nome dell'amore per l'horror e per lo splatter, decidono di incidere e pubblicare il loro primo full lenght, autoprodotto, ma professionale sotto ogni punto di vista. La grafica è particolarmente curata in ogni dettaglio e riprende naturalmente il filone del sangue abbondante e delle chirurgie senza anestesia, con attrezzi consunti e bisunti; il sound è definito e ricco di feedback, in particolare le chitarre hanno una texture grezza e disturbante, ma anche i suoni di batteria sono adatti a quanto proposto.
Tecnicamente non c'è nulla da eccepire, gestiscono una performance precisa e variegata; interessante, anche se non propriamente originale, l'uso della doppia voce, una più profonda, growl e una scream, particolarmente funzionante, con quel tono esasperato e saltuaria presenza di pig squeal, che danno all'album quell'alone di ironia, che in una release del genere non guasta mai.
Le composizioni sfilano in maniera piuttosto omogenea, rispettando molto i limiti del genere (il cui limite principale è forse avere troppi limiti...) ed è l'unico difetto rimarchevole, ossia la facilità di perdersi un po' durante l'ascolto, ma, si sa, fa parte del gioco e il gruppo fa di tutto per caratterizzare i vari pezzi. Quindi sebbene la tracce siano pesantemente influenzate dagli stereotipi del genere, l'album suona comunque aggressivo e in alcuni punti lascia trasparire delle scelte più personali, come nella traccia “Necropolitan” o “Born From Fucking Asshole”, in cui compaiono delle atmosfere accostabili a certo black metal.
Si tratta di un ottimo primo lavoro, competitivo e di sicuro interesse per coloro che seguono questo tipo di genere.

Track by Track
  1. Our Bones Feed The Worms 70
  2. Concious Autopsy 70
  3. Deformed Bodies Lying In Fecas And Blood 65
  4. Necropolitan 70
  5. Born From Fucking Asshole 65
  6. No Inch Forward 70
  7. Zombiewalk 70
  8. Circle Closed In Dead 65
  9. Flesh Made Sing 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
70

 

Recensione di June » pubblicata il --. Articolo letto 950 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti