S.E.T. «S.E.T.» (2011)

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carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
756

 

Band:
S.E.T.
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Titolo:
S.E.T.

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Matteo Giardi - guitars, vocals
Manuel Orlandini - guitars
Lorenzo Mattera - bass, vocals
Alessandro Burgassi - drums

 

Genere:

 

Durata:
18' 3"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il progetto dei S.E.T (acronimo di Strong Electric Turbolence) non è recente: di fatti inizia in quel di Livorno nell'estate del 2005 per volere del bassista, ma solo ora è riuscito a concretizzare una demo per questioni di assestamento all'interno della formazione, questioni che a quanto pare hanno portato via molto tempo per le continue ricerche di un cantante. Comunque sia, nel 2010 si sono potuti definire un gruppo pronto a tutto gli effetti per iniziare l'ascesa. Il dischetto dei S.E.T di “etto” ha solo il diminutivo, poiché se tutto questo tempo (anni) è servito ai nostri per giungere sulle scene con quattro brani così, i frutti non tarderanno ad arrivare.
Quattro episodi veramente notevoli per una demo tra le migliori che abbia ascoltato quest'anno; il sound è sporco e fangoso, ma è pregno di un grande fascino. E' suonato con perizia, ma senza strafare e tutti quei suoni tra feedback e piccole imperfezioni rendono ogni canzone dei S.E.T una piacevole scoperta assieme alla classe con cui sono state suonate. Impossibile da parte mia non menzionare le qualità delle voci, in taluni casi accostabili allo stile di un vecchio Hetfield dei Metallica con tutti quei “eeea” annessi e connessi per cui, dato il sound chiaramente heavy su cui poggia un timido thrash metal, potrei associare le quattro canzoni ad un "Load" più sporco.
Tutto sommato i nostri appaiono potenzialmente originali e godibili in massima parte; a mio avviso, non dovrebbero nemmeno perfezionare ulteriormente il suono generale, in quanto così credo davvero siano perfetti a livello di impatto. Direi che come primo capitolo è andata bene!

Track by Track
  1. S.E.T.H. 70
  2. The Prisonier 70
  3. Purgatory 75
  4. Purple Blues 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
69

 

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