Epsilon «Truly Yours And In Love» (2011)

Epsilon «Truly Yours And In Love» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
711

 

Band:
Epsilon
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Titolo:
Truly Yours And In Love

 

Nazione:
Austria

 

Formazione:
Krise - vocals
Jorgo - guitar
Freaky - guitar
Mecki - bass
El - drums

 

Genere:

 

Durata:
42' 21"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Debutto dopo un paio di EP per gli Epsilon, band austriaca. Chi si sarebbe aspettato dopo un'introduzione a suon di flamenco e nacchere che suonassero thrash/death metal melodico? Bizzarrie a parte il gruppo sforna un disco che, sebbene facilmente inseribile nel filone più canonico del genere, suona un po' inusitato. Questo forse può sembrare un aspetto positivo all'interno di un genere musicale così rigidamente limitato, ma in realtà è una soluzione non particolarmente accattivante, priva di mordente.
La prima anomalia è legata alla produzione sonora: la pur precisa ed agile batteria mixata troppo in secondo piano (si sente meglio il basso, per dire...) non soddisfa le orecchie a dovere, risultando appena un'accozzaglia di suoni non appena si lancia in un blast-beat. Le chitarre hanno un suono brillante per niente minaccioso, le vocals, in perenne profondo growl non cambiano mai aumentando il senso di noia. Gli arrangiamenti delle tracce propongono una mistura tra thrash/death metal melodico di stampo svedese e una sorta di rock moderno che affonda in armonie troppo innocenti e non molto intriganti. Saltuariamente si lanciano in composizioni che vorrebbero essere groove, ma che si riducono a dei mid tempo non propriamente riusciti, nonstante poi facciano la figura migliore di tutto l'album. “Foxy Knoxy”, con quell'incidere marziale alla Katatonia e i tempi in levare ne è l'esempio più palese.
Questo album fa parte di quei dischi che non puoi dirne male e nemmeno bene; come di direbbe Richard Benson: "ennommistabbene!". Quindi per me è già un voto negativo, mancano dei momenti per cui appassionarsi, non è abbastanza feroce, né melodico a sufficienza; si tratta di un disco da girone degli ignavi. E' necessario lavorare ancora un po' sui riff per cavar fuori qualcosa di memorabile, l'idea di album eseguito bene, senza fronzoli, non basta.

Track by Track
  1. Corazòn Ardiente 50
  2. Come Pain Come 60
  3. Lady Shaver 55
  4. (As Long As You) Submit To Supremacy 60
  5. Foxy Knoxy 65
  6. Cicatrix Dolorosa 65
  7. As The Sea 60
  8. Them Dead 60
  9. Schwertransport 60
  10. La Boum 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
61

 

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