Antima «Vain» (2011)

Autore:
fabio HC »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Antima

Titolo:
Vain

Nazione:
Italia

Formazione:
Karim Federico Ben Ali:: batteria voce e songwriting
Matteo Petacca:: chitarra e songwriting
Gianmarco Picca:: chitarra
Federico Petitto:: basso

Genere:

Durata:
43' 21"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Avete presente il classico gruppo tecnico? Ok, questi sono gli Antima, gruppo originatosi nel 2007 grazie all'amicizia tra due tipi dediti ad un metal fuori dall'ordinario, tecnico ma soprattutto sdolcinato fino al midollo. A partire dalla voce fino ad arrivare all'arpeggio o al riffing, questo otto tracce traspare mielosità, e già dall'opener "Alba" si può assaporare questa sensazione, grazie soprattutto alla voce fioca. C'é da dire poi che sette minuti ed oltre sono davvero eccessivi per un brano del genere.
Il mio stereo sopporta il pezzo a malincuore, ma poi si cambia drasticamente grazie ad "Edge"; brano completamente strumentale che evidenzia i gruppi "presi in prestito" come Opeth, Dream Theater e Dark Tranquillity in primis. Bel pezzo, abbastanza potente che in certi punti riesce a suo malgrado ad innalzare la voglia di ascoltarlo. Peccato non ci sia un bel testo tosto ad accompagnare lo strumentale. Comunque questo non è l'unico pezzo non cantato, ma preferisco così piuttosto che sentire quel cantato veramente brutto.
Non voglio andare oltre a parlare in particolare dei brani, posso solo dire che suonano bene, senza dubbio, ma perdono tutto nella lirica e nell'attitudine che mostrano, pari a zero per un gruppo metal. Si, vi potranno piacere quanto volete i vostri Dream Theater, o gli Opeth o cazzo ne so, ma gruppi del genere a mio parere non dovrebbero essere presi d'esempio per le formazioni underground, in quanto dimostrano solamente di distruggere la musica per la quale moltissima gente lotta e sogna, solo per la loro mania di protagonismo e soldi. Non sono solo questi gruppi, ma tantissimi, anche nel thrash, dove questo sembrerebbe più difficile da trovarsi. Al gruppo auguro lo stesso buona fortuna, tanto ai maniaci e sdolcinati del metal piaceranno sicuramente. Oi!