Tron «Critubio Vs. Microbomb» (2011)

Tron «Critubio Vs. Microbomb» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
855

 

Band:
Tron
[MetalWave] Invia una email a Tron [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Tron [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Tron

 

Titolo:
Critubio Vs. Microbomb

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alex :: Vocals
Max :: Guitar, Bass
Grave :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
1h 19' 26"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Tron sono un altro progetto in cui è coinvolto Alex Bevivino. La band è nata nel non lontano 2006 ma ha già alle spalle due album, “Critubo” e “Microbomb”, raccolti nell’omonimo disco che funge quasi da “archivio” del materiale pubblicato dalla band fino ad oggi.
La musica proposta non aggiunge quasi nulla a ciò che già esiste del genere ma il gruppo ha saputo mescolare con perizia e gusto gli stilemi del thrash/groove metal indirizzandoli verso visioni maggiormente crossover con punte di nu-metal (specialmente nel cantato e nei riff di chitarra/basso) generando un suono che promette molto bene.
C’è impatto a iosa e, sebbene il tutto suoni un po’ secco all’inizio, ci si abitua ben presto alle mirabili e funambolesche attitudini del trio tant’è che il disco suona interessante e passionale fin dalla prima nota di “Bewitched”.
Le prime nove tracce sono dedicate interamente a “Critubio”, disco uscito nel 2008; non è un ascolto complesso e di fatti il tutto procede naturalmente riuscendo sia a divertire che a convincere, specialmente negli attimi più calmi (“Six Two Sex”, ottima ballad) e negli intermezzi pazzoidi (ad esempio “Radio Mary” e “Love”) ma è con tracce come “Stupid Grab”, la stessa “Bewitched” e “Wolf Mania” che, per quanto riguarda l’”era Critubio”, i nostri hanno davvero costruito le cose per bene.
Dalla traccia dieci fino al termine del platter, il materiale riguarda la release precedente, ovvero “Mircobomb”, pubblicato nel 2007 e qui possiamo trovare un modo di cantare ancora più selvaggio e sguaiato dell’album che verrà rilasciato un anno dopo oltre che un’attitudine maggiormente groovy in moltissimi passaggi.
Esiste, nonostante i continui richiami al vecchio thrash metal, una timida finestra che si affaccia sulla melodia e il tutto viene interpretato in modo magistrale dal Bevivino e dai suoi compari che si fanno davvero in quattro. C’è ancora più energia delle prime tracce nonché idee migliori e più ispirate ed è per questo che l’ascolto è stato incessante e fatto di movimenti di collo e gambe da parte mia, impossibili da far restar ferme considerando tutto quel ritmo.
Bravi davvero e sembra sia in programma un altro album, stavolta improntato su lidi addirittura elettronici! Staremo a vedere cos’hanno in serbo per noi i Tron; nel frattempo non posso far altro che far ripartire il disco da capo! Ottimo per la macchina e ottimo in superstrada, testato e garantito dal sottoscritto!

Track by Track
  1. Bewitched 75
  2. Kela 70
  3. Wolf Mania 70
  4. Stupid Grab 70
  5. Six Two Sex 75
  6. Release And Collision 65
  7. Legend 65
  8. He 101 65
  9. Cranio 70
  10. Jargon K.S.W 70
  11. Kuk Sool Won 75
  12. War 60
  13. Grass 75
  14. Radio Mary 75
  15. Bad Massage -- Madness Age 70
  16. Repulsive Monsters 75
  17. Spin Around 70
  18. Love 70
  19. Amianto 70
  20. Aptitude For Wicked 75
  21. Tomahawk -- Surround 75
  22. Thorn In Throat 60
  23. Stronger Down 75
  24. Non Nobis Domine 70
  25. Trip Of Rebel Dog 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
70

 

Recensione di carnival creation » pubblicata il --. Articolo letto 855 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti