Wild Shooter Band «Inside» (2011)

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Dust »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1154

 

Band:
Wild Shooter Band
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Titolo:
Inside

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alex Tarani (voce)
Marco Bartoccioni (chitarra)
Antonio Molinari (chitarra)
Francesco Santalucia (tastiera)
Silvano Lentini (basso)
Gianfanco Vitagliano (batteria)

 

Genere:

 

Durata:
48' 43"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Wild Shooter Band sono un gruppo romano che ci propone del sano Southern Rock in pieno stile americano, sottogenere che in passato ha conosciuto molta fama grazie a gruppi come Allman Brothers Band e Lynyrd Skynyrd tanto per citarne alcuni.La musica della band unisce elementi rock, blues ed anche country per un risultato di notevole qualità compositiva, esecutiva e di produzione. Questo ultimo disco "Inside" uscito con Revalve Records, anche se si presta particolarmente bene ad ascolti leggeri e rilassati grazie alle atmosfere limpide richiamate e alle sonorità molto aperte e maggiori, da amante del genere in tutte le sue varianti e sfaccettature posso dire che presenta alcune problematiche: la notevole attenzione prestata alla musicalità del sound e agli arrangiamenti finisce con la saturazione completa dei brani, togliendo molto carattere e personalità ai singoli pezzi rendendo l'ascolto piatto. Avrei preferito ascoltare più presenza e corpo nelle chitarre, caratteristica indispensabile per qualunque tipologia di Rock, che risultano poco valorizzate e faticano a farsi largo tra le linee di tastiera che vanno a riempire ogni passaggio, così come poteva essere una scelta più audace ed interessante adottare una interpretazione vocale meno pulita e limpida: l'intera prestazione canora è assolutamente impeccabile, però anche qui si sente la mancanza di personalità. Per concludere l'analisi tecnica però, bisogna dire che la prestazione esecutiva è veramente ottima su tutti gli strumenti, sia nelle sezioni ritmiche che soliste.
Sicuramente il CD non brilla per originalità della proposta musicale, ma gli amanti del genere e i nostalgici di certe sonorità apprezzeranno di sicuro questo lavoro perchè, come già detto, complessivamente è ben fatto.
Per sintetizzare, possiamo dire che questo lavoro presenta caratteristiche che lo rendono di sicuro molto main stream e l'intera produzione ha cercato di valorizzare elementi che lo rendono più "radiofonico" per così dire, che è una scelta assolutamente condivisibile, quindi non posso che sperare in future release dal carattere più forte e personale, visto che le qualità compositive di sicuro non mancano a questi fortissimi Wild Shhoter Band.

Track by Track
  1. Never Come Back 70
  2. Sexy Thing 65
  3. Smokey Chicago 75
  4. Round…Around 70
  5. I Can See You 65
  6. Tricky Woman 75
  7. When I Look at the World 70
  8. The Golden Eagle 75
  9. The Crown of Fools 60
  10. Why You Told Me to Go? 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
71

 

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