John, The Void «John, The Void» (2014)

John, The Void «John, The Void» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
13.11.2014

 

Visualizzazioni:
889

 

Band:
John, The Void
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Titolo:
John, The Void

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
M. :: Vocals, electronics
M. :: Guitar
M. :: Guitar
M. :: Bass
A. :: Drum

 

Genere:
Downtempo / Post-metal / Ambient / Sludge / doom / Samba

 

Durata:
35' 52"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
01.06.2014

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Misterioso, ma nondimento interessante questo gruppo sludge doom proveniente da Pordenone che arriva presumibilmente al suo debut EP autoprodotto, e dico dovrebbe perché le informazioni su questa band sono anzichenò striminzite.
Ciò che sappiamo è che l’EP è costituito da 4 brani più intro e outro di uno sludge scarno e minimalista, raramente macabro nonostante la voce urlata e perlopiù con un feeling grigio delle composizioni, appena attenuato quasi beffardamente da delle parti più melodiche che sembrano anche andare in maggiore qua e là nelle canzoni, ma l’imperativo di questi brani, come dice la band, è il disagio, dettato a volte a dalla desolante “The reversionist”, che è quella più vicina al doom ma invero molto scorrevole, dalla più scandita ritmicamente “Quiescence”, che ha anche qualche traccia di elettronica, ma che a metà è dotata di un ottimo break dove l’atmosfera si fa misteriosa e ieratica ma non macabra, a dare quasi un falso senso di sicurezza, cosa che conferisce a questa canzone la palma di “migliore dell’EP”, e con “Ascension” più mossa e vagamente più easy listening. Difetti? Sì, uno solo, ma è tipico dello sludge: il senso di poca personalità che ammanta questa release, e poi ci sarebbe anche una chitarra con troppo poca distorsione e dal suono un po’ troppo leggero. Non è male e sicuramente si migliorerà con il full length, ma è qualcosa di minimo, che non intacca il voto finale. Per il resto: fanatici dello sludge grigio e malefico ma non troppo, dategli un ascolto.

Track by Track
  1. The eleventh (Intro) S.V.
  2. In rows 70
  3. Quiescence 75
  4. The reversionist 75
  5. Ascension 70
  6. The seventh (Outro) S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 13.11.2014. Articolo letto 889 volte.

 

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