Psyco «Cuore stomaco Cervello» (2006)

Psyco «Cuore Stomaco Cervello» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Lauretta »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Psyco

Titolo:
Cuore stomaco Cervello

Nazione:
Italia

Formazione:
Giuseppe Caleo : batteria/cori
Giulio Grandi : basso/voce
Riccardo Prinzio : chitarra

Genere:

Durata:
30' 0"

Formato:

Data di Uscita:
2006

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Ecco a voi un altro demo degli italianissimi Psyco!
Diversamente non si potrebbe iniziare una loro recensione dal momento che la band, attiva in campo musicale dal lontano 1997, ha deciso di continuare a pubblicare demo su demo in attesa di un contratto con una label che, ahimè, non è ancora arrivato, sebbene i continui cambi di stile e di genere che ha tentato di mettere in atto nel corso di tutti questi lunghi e produttivi anni.
"Cuore stomaco Cervello", il lavoro qui preso in esame, altro non è che il settimo della serie, stavolta imbevuto di tipiche sfumature post rock.
Parafrasando il titolo si può subito anticipare, senza farsi tanti problemi, che indubbiamente suddetto demo è un prodotto fatto magari anche con il cuore in mano ma con ben poco cervello che colpirà dritto allo stomaco molti ascoltatori dai gusti decisamente più raffinati dal momento che mette in chiara luce una "sana pazzia di incazzati e piuttosto depressi ragazzuoli" che hanno deciso di rendere manifesti al mondo intero i loro malumori e le loro frustrazioni.
Per carità le melodie, tutte piuttosto curate, non sono affatto male ma la sezione vocale è veramente da dimenticare!
Eh si perchè il loro personalissimo vocalist, sebbene si sforzi di donare al suo pubblico una performance convincente , non riesce in alcun modo a dare una prova per lo meno sufficiente di sè, costringendo spesso e volentieri a pensare al mal capitato di turno "basta, ora tolgo il cd. che strazio!".
Il che è un vero peccato perchè si intuisce in qualche repentino sprazzo meramente strumentale che la band sia composta da bravi musicisti che conoscano bene la musica e che sappiano comporre pezzi piuttosto validi.
I ragazzi devono tuttavia migliorare ancora molto soprattutto quando cercano di destreggiarsi nei momenti più grintosi e meno malinconici.
Da rivedere!