June 1974 «You» (2024)

June 1974 «You» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
12.02.2025

 

Visualizzazioni:
68

 

Band:
June 1974
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Titolo:
You

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Federico Romano :: all instruments;
- Sophie Leestrom :: vocals on all songs;
- Laura Beltram :: vocals on trac ksCadro and Lasciami;

 

Genere:
Post Rock / Alternative / Avantgarde

 

Durata:
33' 14"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
17.02.2024

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La one man band di June 1974 all’attivo dal 2009 con diverse uscite finalmente, dopo molte uscite che hanno lasciato prevalentemente l’amaro in bocca, sviluppa con il nuovo “You” un album quasi emozionante. L’insieme tra post rock e alternative suonato dell’autore e coadiuvato musicalmente dalla soave voce di Sophie Leestrom, genera dieci tracce con tratti molto profondi seppur disposti su basi moderate e ricche di elettronica. In questo nuovo album l’autore riesce a sviluppare scenari assai surreali ma pur sempre resi quasi magici dal dolce clean tutto al femminile con impostazioni toccanti e con alcuni ritornelli molto gratificanti. La soave voce coadiuvata dall’effetto prolungato simil eco, caratterizza ogni singola traccia dando un senso quali angelico al tutto; quanto all’apparato strumentale, l’autore si incentra sulle classiche andature di cui siamo già stati resi edotti nelle precedenti uscite ma in ogni caso dando quel tocco di personalità, dai toni quasi felpati pronti ad offrire il giusto effetto. Quindi la splendida e forse migliore uscita del platter ricade sull’opener “Hurts”, brano toccante per l’effetto del clean e per le sonorità quasi ipnotiche; similare ma appena sottotono è invece “Sad Night”, caratterizzata da un non ottimale sottofondo; quanto alle successive “Prayer” e “Obsidian Dreams” entrambe rappresentano due realtà che, seppur diversificate sotto un profilo ritmico, danno prova di un evidente miglioramento degli sviluppi sonori dell’autore accorsi nel tempo; il sound post rock di una chitarra quasi arida getta le basi per “Cadrò”, cantato in lingua madre ma dagli effetti ancora una volta soavi e dolci per l’ottimo effetto del canto; dall’apertura molto dinamica è poi “The Ghost Of You”, brano che poi si converte in assetti più moderati che non perde mai la propria intensità musicale; splendida è poi anche “Galactic Abyss” nuova resa ricca di pathos e dai contenuti sensazionali; chiude poi “Lasciami” la cui musica si sviluppa su atmosfere rarefatte ma ancora una volta che lasciano il segno. Il lavoro è una buona prova per l’autore Federico Romano i cui tratti emozionali sono da destinarsi a tutti coloro che hanno visioni e ideali che vanno comunque al di là dell’ordinario.

Track by Track
  1. Hurts 90
  2. Sad Nights 70
  3. Prayer 80
  4. Obsidian Dreams 70
  5. Cadro' 70
  6. The Ghost Of You 75
  7. Ether 70
  8. Shadowed Whispers 70
  9. Galactic Abyss 85
  10. Lasciami 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
76

 

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