Visioni Gotiche «Il Segreto del Demone Part.1» (2008)

Visioni Gotiche «Il Segreto Del Demone Part.1» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Clode »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1738

 

Band:
Visioni Gotiche
[MetalWave] Invia una email a Visioni Gotiche [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Visioni Gotiche [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Visioni Gotiche [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Visioni Gotiche

 

Titolo:
Il Segreto del Demone Part.1

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Mattia M
Toby Tav
Michi Guer

 

Genere:

 

Durata:
45' 0"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Paura… eh? Questo è la prima cosa che viene in mente ascoltando i Visioni Gotiche, band nata nel 2007 dalla
collaborazione tra Mattia M e Roby Tav, già autori di diverse musiche per cortometraggi horror indipendenti; due ragazzi insomma che, per idee e sound, non faccio fatica ad accostare ai Daemonia del Maestro indiscusso Claudio Simonetti.
Fin dalla prima traccia i nostri ci catapultano in un incubo senza fine, dove le tastiere di orrorifica memoria e la voce recitata creano un’atmosfera lugubre e mortifera; il testo ricorda un po’ la casa vuota del film Nightmare del “graffiante” Freddy Krueger.
Dal secondo pezzo iniziano a sentirsi in modo costante anche le chitarre, purtroppo registrate non in modo impeccabile; sorge il dubbio, però, che la cosa sia voluta, perché gli effetti usati ed il suono ricordano veramente le colonne sonore dei primi, bellissimi film di Dario Argento.
Le tastiere tornano a farla da padrone nella successiva ed evocativa Ipnosi, mentre in L’Angelo Sofferente possiamo goderci anche una voce femminile che sembra arrivata con una macchina del tempo fino ai giorni nostri direttamente dagli Anni ’80.
Dopo Visioni da un Funerale, forse il pezzo più elettronico dell’album e in puro stile dark dei tempi che furono, veniamo accolti da una malvagia risata che fa da opener alla traccia denominata Oscura Presenza. Qui sono l’organo e le chitarre a contendersi l’attenzione dell’oramai impaurito ascoltatore che, con un minimo di immaginazione e l’atmosfera giusta, potrà veramente sentire qualcosa muoversi nella stanza.
Ma i Visioni Gotiche non si fanno proprio mancare nulla. Infatti nella breve ma intensa La Ricerca della Verità possiamo sentire anche un affascinante violino che snocciola la sua melodia lungo tutto il pezzo, accompagnandoci verso la conclusiva Rituale nero, dove il gruppo sembra giocare tutte le sue carte: prima con un effettato coro Gregoriano, passando poi per un nero cuore che batte e rincorrendosi, infine, con disturbanti effetti di tastiera, mentre nelle nostre teste scorrono, inesorabili, i titoli di coda.
In definitiva questi ragazzi ci regalano sonorità perse da tempo e suonate con una giusta dose di gusto retrò; quindi, se vi piacciono le produzioni targate Simonetti/Argento e godete nel sentire un freddo brivido di paura scorrervi lungo la schiena, fate vostro assolutamente quest’ottimo album.

Track by Track
  1. La Casa Del Sogno 85
  2. Nightmare 72
  3. Ipnosi 75
  4. L'angelo Sofferente 80
  5. Visioni da un Funerale 75
  6. Oscura Presenza 70
  7. La Ricerca della Verità 85
  8. Rituale Nero 78
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
76

 

Recensione di Clode » pubblicata il --. Articolo letto 1738 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
Concerti