Nameless Curse «Demo» (2008)

Nameless Curse «Demo» | MetalWave.it Recensioni Autore:
NeOz »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1367

 

Band:
Nameless Curse
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Titolo:
Demo

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Jerry De Feo - Vocals, Guitar
James Ferrario - Guitar, Backing Vocals
Faghel Facetti - Bass, Backing Vocals
Edo "ledo" Sessa - Drums

 

Genere:

 

Durata:
35' 40"

 

Formato:
Promo CD

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Nameless Curse, band di Varese nata dalle ceneri di un progetto musicale preesistente attivo dal 2002, dopo anni passati a calcare i più importanti palchi di Varese e di Milano, riscontrando ottimi pareri sia dalla critica che dal pubblico, presenta il suo ultimo lavoro in studio, un demo contenente 7 tracce. Lo stile della band, il cui monicker abbrevieremo in NC, è di stampo prettamente heavy con riferimenti ai mostri sacri che hanno fatto la storia del genere, (sicuramente avrete già intuito di chi parlo ma per dovere di cronaca non ometterò questo particolare) ossia Iced Earth (in primis), Judas Priest ed Iron Maiden. Con mia grande gioia i NC dimostrano, pur indirizzandosi verso sonorità che esistono da quasi 40 anni, di avere personalità e di saper dire la loro in un ambiente che definire inflazionato è dir poco. Siamo davanti ad una band che non è il solito clone degli Iron Maiden e già per questo esprimo i miei più sinceri apprezzamenti. Il demo si apre con “...Like Nero” brano molto incentrato sulla melodia per poi passare ad uno dei pezzi più belli, “Lonely Savior” la cui intro con il suo bel arpeggio e l'ottimo lavoro alle chitarre di James Ferrario e Jerry De Feo si fonde ed intreccia perfettamente con le vocals per poi crescere di intensità e di velocità aprendosi verso un riff devastante e proseguendo nei suoi 8 minuti e passa senza mai calare in intensità e in coinvolgimento. Di differente stampo “Sweet & Good” ballad acustica dalle tinte fortemente malinconiche che subito cattura l'ascoltatore grazie al lavoro della chitarra solista ed alle melodie vocali. Dopo la buona prova di “Apocalypse Coming” si prosegue con “Nearby Me”,decisamente il brano migliore, il refrain è stupendo, ben studiato, vi si pianterà in testa e difficilmente vi abbandonerà, per non parlare del solo, semplice ma molto d'effetto. Ottimo lavoro anche nelle successive “Ghost Of A Damned Warrior” ed “Attempt At Violence” con una mia preferenza per quest'ultimo, decisamente la più cattiva e pesante del lotto.
Ora, unico appunto tecnico, (ma piccolo piccolo) devo farlo, in virtù di alcune imperfezioni esecutive, ma al di là di questo per il sottoscritto sono promossi a pieni voti. I pezzi ci sono, il sound è buono specie per quello che concerne le chitarre, la tecnica c'è, il songwriting pure, buono il lavoro della sezione ritmica (sin qui mai citata ma non certo per demerito); che volere di più?
In attesa di un vero e proprio full-lenght, complimenti ai Nameless Curse.

Track by Track
  1. ...Like Nero 75
  2. Lonely Sailor 85
  3. Sweet & Good 75
  4. Apocalypse Coming 80
  5. Nearby Me 90
  6. Ghost Of A Damned Warrior 70
  7. Attempt At Violence 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
77

 

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