Last Warning «Throughtout Time» (2009)

Last Warning «Throughtout Time» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
madhatter »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Last Warning

Titolo:
Throughtout Time

Nazione:
Italia

Formazione:
IVAN MONI BIDIN - Drums FABIO DEL SAL - Vocals ANDREA FERRARA - Rhythm guitar
ANTONIO PIN - Rhythm and lead guitar
GIANLUCA VENIER - Keyboards
STEFANO VENUTO - Bass

Genere:

Durata:
1h 8' 24"

Formato:
Promo CD

Data di Uscita:
2009

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Di mestiere. Sin dalle prime note si capisce benissimo che questo cd non è stato fatto da giovincelli alle prime armi con gli strumenti. E si capisce altrettanto che bene che il livello non è neanche quello dei ragazzotti bravi con il proprio strumento, che pur non essendo virtuosi sanno il fatto loro in quanto a tecnica e gusto. Il livello di cui stiamo parlando in questo “Throughout Time”, è decisamente alto, non azzardo più di tanto quando sostengo che i nostri sono dei maestri di musica. Perfetti gli arrangiamenti, le dinamiche, la tecnica personale e la composizione, in generale. Il genere è inquadrabile nel progressive, con espliciti riferimenti ai vari Queensryche e Dream Theater, anche se a differenza di questi ultimi, i Last Warning mi hanno trasmesso molto. A questo punto devo dirlo : il progressive non è mai stato un genere a me affine, eppure a tratti gli udinesi sono riusciti a farsi largo tra le mie orecchie e la mia memoria, dandomi l'opportunità addirittura di ascoltare una delle più belle canzoni mai sentite (modesto parere, il mio), ovvero “In the Flood”, canzone a mio avviso non solo rappresentativa della musica proposta dai nostri, ma canzone che può vantare la collaborazione della soprano Isabella Comand, che sì, probabilmente non sarà un nome che accenderà la proverbiale lampadina nella vostra testa, ma vi assicuro che il misto di tecnica e passione mi ha fatto venire i brividi. In definitiva, un disco molto ben riuscito, in grado di essere facilmente apprezzato (dipende sempre dalla vostra capacità di assimilare il progressive), mentre se siete appassionati di composizioni lunghe e articolate, allora andate anche alla cieca, questo lavoro fa per voi!