Winds of Funeral «Funeral Wintermoon» (2004)

Winds Of Funeral «Funeral Wintermoon» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Lord Lucyfer »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Winds of Funeral

Titolo:
Funeral Wintermoon

Nazione:
Italia

Formazione:
Drengot - voce
ArcanuM - chitarra
Panzer - batteria
Acid - basso

Genere:

Durata:
19' 14"

Formato:

Data di Uscita:
2004

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Primo demo (credo) per i tarantini Winds Of Funeral, band di puro e semplicissimo Black Metal Old Style, sulla falsariga di nomi quali (ovviamente) Darkthrone e Burzum.
Seppur peccando, come il 90% dei prodotti Black Metal, di originalità, questo lavoro della band pugliese risulta comunque buono, forte di un certo gusto nella scelta della sonorità (i loro pezzi non sembrano fotocopie di quelli di bands più famose), e di una buona produzione, cosa quasi rara quando si parla di demo in quest'ambito.

Data la giovanissima età, qualche piccola pecca qua e là è riscontrabile, ma nulla che possa far calare il mio giudizio su questo comunque buon lavoro. Highlight di "Funeral Wintermoon", a mio avviso, è la traccia numero 3, "Night-Time Icy Winds", costruita su un buon riffing ed una sezione ritmica monolitica. Altresì buona "View From Nothing", decisamente più vicina come sound ai lavori più oscuri del Conte Incarcerato (però certo, quasi 8 minuti di canzone!!).

Ed a proposito di riff, ottimo lavoro svolto dall'axeman ArcanuM, capace di produrre riff veloci e taglienti come la lama di un rasoio, che fan ottimo paio con la mole di note costrutia dal batterista Panzer e dalla bassista Acid: il tutto viene poi completato dalla buona prova vocale di Drengot, mai sopra le righe forse, ma che perfettamente s'incastra nel sound della band.

Niente di nuovo sotto il sole, ma per quel che concerne il Black non è affatto una novità, anzi sembrerebbe strano il contrario.
Per i Winds Of Funeral vale lo stesso discorso fatto qualche tempo fa per i Gort: il loro lavoro è ascoltabilissimo, e piacerà di sicuro agli amanti del BMOS senz'alcuna remora.